Tribiano (Tribiàn in
dialetto milanese) è un comune della città
metropolitana di Milano in Lombardia. Tribiano si
trova a circa 2 km dal centro di Paullo, a 19 da Lodi,
15 da Milano e 8 da Melegnano. Il territorio è
disposto in modo da costeggiare le principali vie
di traffico del sud-est milanese, e si estende su
una superficie di 4,150 km di lunghezza e quasi 3
km di larghezza. Paese storico ad economia principalmente
agricola, ha visto intorno agli anni '60, l'installazione
sul territorio di circa 70 fabbriche/ industrie, che
assicurano il lavoro a migliaia di operai provenienti
dai comuni limitrofi. Il paesaggio è tipico
della Pianura Padana: bello e suggestivo con i campi
circondato da rogge, fossati e canali, atti all'irrigazione,
lunghi viali resi eterei dai filari di pioppi, platani
e salici che ne costeggiano i margini.
ETIMOLOGIA
Ha origine gentilizia e deriva dal nome latino Trebius
con l'aggiunta del suffisso -anus che indica possesso.
EDIFICI RELIGIOSI
Chiesa di San Vito
Chiesa di San Barbaziano
FRAZIONI
Lanzano - Famosa per la sua chiesetta dedicata ai
Santi Gervasio e Protasio. Feudo passato di possesso
da varie mani ma con il veto di preservare e curare
terreni e chiesina.
Zoate - Anch'essa fu feudo, ma divenne contea solo
nell'anno 1668. Nella frazione è presente un
campo da golf e la nota azienda Vortice.
San Barbaziano - Nel suo piccolo fu Feudo dei conti
Melzi e degli Alari, gli stessi che ebbero il feudo
di Tribiano fino all'estinzione.
ORIGINI E CENNI STORICI
Tribiano era un piccolo borgo agricolo di antica origine,
storicamente parte del territorio lodigiano e della
sua diocesi. In età napoleonica 1809 Paullo
divenne frazione di Tribiano. Dopo la seconda guerra
d'indipendenza, in seguito all'emanazione del Decreto
Rattazzi (1859), il comune fu assegnato alla provincia
di Milano (circondario di Lodi). Nonostante i legami
storici con il lodigiano, alla costituzione della
provincia di Lodi (1992) il comune di Tribiano decise
di non farne parte, restando così in provincia
di Milano.