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Pontida
è un comune della provincia di Bergamo in Lombardia.
Posto in Valle San Martino, dista 16 chilometri dal
capoluogo orobico. Si estende per una superficie di
10,14 km², e un'altezza media di 313 m sul livello
del mare. Sorge nella parte più stretta della
valle, alle pendici del Monte Canto. Il comune di
Pontida è attraversato dalla SS 342, nota come
"Briantea" che collega la città di
Bergamo con Lecco e Como. È servito dalla stazione
ferroviaria omonima, sulla linea Bergamo-Lecco.
ETIMOLOGIA
Attestato come Pontia e Pontita, ha assunto la forma
attuale nel 1882 e corrisponde a appuntita, con allusione
alla forma di un appezzamento di terreno.
DA VEDERE
Il principale monumento del paese è la Basilica
di S. Giacomo. Edificata in stile gotico-lombardo
verso la fine del XIII secolo, presenta una lunga
scalinata e custodisce numerose opere di grande valore,
risalenti a differenti periodi storici. Nel 1995,
in occasione del IX Centenario della morte del fondatore
Sant'Alberto, tutto il complesso è stato restaurato
dall'abate Giustino Farnedi (1990-2003). Molto importante
è anche l'attiguo Museo Abbaziale, che presenta
due chiostri con utensili ed attrezzi utilizzati nel
corsi dei secoli dai monaci, nonché la sala
del capitolo (detta anche, in modo improprio, sala
del giuramento). Alla sommità del campanile
è stata collocata, a partire dal 1826, una
statua girevole di San Giacomo. Meritano menzione
infine il Santuario della Beata Vergine Addolorata,
le fortificazioni medievali di importante rilevanza
storica, i palazzi rinascimentali e le ville settecentesche.
ORIGINI E CENNI STORICI
La prima vera urbanizzazione avvenne ad opera dei
Romani, i quali sfruttarono la posizione strategica
del paese, posto nei pressi di un'importante strada
militare che collegava Bergamo a Como, parte terminale
di quella che univa il Friuli con le regioni retiche.
Il territorio era inserito in un’area militarmente
turbolenta ed allo stesso tempo di vitale importanza
per Roma in quanto crocevia militare e commerciale
verso l’Europa. La presenza militare romana
inevitabilmente indusse attorno a sé l’aggregazione
di comunità indigene e allogene. Successivamente
fu soggetto alla dominazione dei Longobardi, i quali
inserirono la zona nel ducato di Bergamo. Il nome
Pontida deriverebbe dal latino Pontis iter nel significato
di "Valle" o "Strada del ponte"
in riferimento alla collocazione geografica, lungo
la direttrice che immette a Cisano Bergamasco e Brivio
(Lc). La sua storia è legata alla famosa Abbazia
benedettina dedicata a San Giacomo Maggiore, fondata
da Alberto da Prezzate tra il 1076 ed il 1079. Il
7 aprile 1167 si tenne lo storico giuramento dei comuni
che formavano la Lega Lombarda per combattere contro
il legittimo sovrano Federico Barbarossa, Imperatore
del Sacro Romano Impero Germanico. Il monastero nel
1373 venne danneggiato dalla rappresaglia della famiglia
Visconti nei confronti degli abitanti Guelfi della
Valle San Martino, nel 1798, in piena epoca giacobina,
venne distrutto dalle truppe francesi di Napoleone
Bonaparte, ma nel 1911 i benedettini lo ricostruirono
facendovi ritorno.
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Popolazione
Residente 3.229 (M 1.631, F 1.598)
Densità per Kmq: 318,4
Superficie: 10,14 Kmq
CAP 24030
Prefisso Telefonico 035
Codice Istat 016171
Codice Catastale G864
Denominazione Abitanti
pontidesi
Santo Patrono San Giacomo
Festa Patronale 25 luglio
Il Comune di Pontida fa
parte di:
Comunità Montana Valle San Martino
Parco dell'Adda Nord
Località e Frazioni
di Pontida
Gaggio sopra, Gaggio sotto, Grombosco, Cerchiera,
Buttarello, Sotto i ronchi, Cà frosco,
Boffuro, Cà barile, Torchio, Costa, Massera,
Roncallo, Cà pietaglio, Valmora, Metà
ripa di sotto, Gromfaleggio, Ghiringhello
Comuni Confinanti
Ambivere, Brivio (LC), Calco (LC), Caprino Bergamasco,
Carvico, Cisano Bergamasco, Palazzago, Sotto il
Monte Giovanni XXIII, Villa d'Adda. |
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