Origgio
Lombardia

Origgio è un comune della provincia di Varese, un tempo provincia di Milano in Lombardia. Il comune è posto all'estremità Sud della provincia, circa 17 km a nord-ovest di Milano e nelle immediate vicinanze di Saronno. Fa parte del territorio dell'Alto Milanese. Il territorio di Origgio è per la maggior parte pianeggiante e attraversato, nella zona agricolo-boschiva, dal torrente Bozzente. Origgio condivide con i comuni di Uboldo e Cerro Maggiore un grande bosco di robinie e querce. Questo bosco sorge nella vecchia zona di spaglio del torrente Bozzente. Dal punto di vista legislativo il comune di Origgio ricade nella Classificazione climatica E in quanto i Gradi giorno della città sono 2393, dunque il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile. Territorio a vocazione prevalentemente industriale anche se rimangono svariati ettari di terreno coltivato. I Principali prodotti del luogo sono le patate ed il mais. Grandi strutture industriali, refettori, capannoni e conviti sorgono ancora sul territorio a memoria delle attività del Linificio Nazionale ormai chiuso. Oggi hanno stabilimenti in Origgio le farmaceutiche Novartis, Archimica, Formenti, Ciba e Sanofi-Aventis, la chimico-vetraria O-I (produttrice di bottiglie in vetro che vanta un altoforno fra i piu' grandi d'Europa), l'azienda di grande distribuzione Bennet, la Fiege, specializzata in logistica, la Gedy SPA specializzata in accessori per bagno, l'ICR SpA, azienda leader nell'incisione di cilindri rotocalco e numerose altre medie imprese.

ETIMOLOGIA
La sua provenienza è incerta. Potrebbe riferirsi al latino oletuculum, diminutivo di oletum (oliveto), che diventò con il tempo ordugio, poi odriggio, fino alla denominazione odierna.

DA VEDERE

Chiesa della Beata Vergine Maria Immacolata Concezione
È la chiesa parrocchiale del comune. L'edificio e le opere contenute sono del 1700. La chiesa è stata successivamente ampliata nel 1912. Vi sono tuttora conservati dipinti del 1700 che raffigurano episodi della vita di San Carlo Borromeo.

Chiesa di San Giorgio
La Chiesa di San Giorgio è nota nel paese per l'inclinazione del suo campanile. La sua costruzione risale all'epoca longobarda, come dimostrato da un atto di vendita dell'anno 1181. Divenne successivamente chiesa parrocchiale. Nel 1596 venne costruito il nuovo campanile, la sacrestia e l'abside. Venne inoltre ampliata in senso longitudinale, spostando quindi l'ingresso principale. Da ultimo si provvedette alla costruzione di una nuova cappella contenente un ciclo di affreschi sulla nascita di Cristo e un grande crocifisso ligneo del XV secolo. Nel 1701 perse il ruolo di chiesa parrocchiale, essendo stata costruita l'attuale parrocchia dedicata all'Immacolata concezione. Da questo momento la chiesetta cadde in uno stato di trascuratezza fino ai primi decenni del 900 quando si provvedette al suo restauro. Ora si celebrano funzioni nei periodi festivi, oltre a numerosi matrimoni.

Santuario della Madonna del bosco
Il Santuario è situato lungo la strada che porta alla Cascina Muschiona, poco dopo il cimitero. Originarimente vi era una Cappella dedicata alla Madonna Addolorata, fatta risalire all'epoca medievale. Veniva comunemente chiamata dagli Origgesi con l'appellativo di Madonna del Bosco in quanto posta al limitare dell'allora zona boschiva. La popolazione era molto devota a questa Madonna, tanto da compiere processioni e cortei invocando aiuto e protezione nei momenti di difficoltà. Nel 1935 al posto della Cappella (danneggiatasi in seguito ad un incidente) venne costruito, con l'ausilio di tutti gli operai e muratori origgesi, l'attuale Santuario.

Torre ai Caduti
La Torre ai caduti fu eretta in poco più di un anno a partire dal 1926, in ricordo, appunto, dei caduti della prima guerra mondiale. Al suo interno vi è un serbatoio per l'acqua potabile e una grande campana.

Torre Schiaparelli
L'astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli (1835-1919) compì ricerche molto importanti (in particolare riguardo alle comete) dall'alto di questa torre, situata all'interno del Parco Comunale.

Castello Borromeo
Fu costruito nel tardo medioevo, inizialmente caratterizzato da un ampio quadrilatero aperto solo su un lato e da una torre a scopo di difesa e avvistamento, attualmente conserva una pianta ad L. Durante il XVI secolo vennero apportate delle modifiche alla struttura originaria, quali l'abbattimento di alcuni corpi di fabbrica e la costruzione di un lungo e valorizzante viale d'accesso. Venne inoltre creato un grande giardino all'italiana, sfruttando le pendenza che separavano il piano-campagna dall'edificio.

MANIFESTAZIONI
Nei giorni intorno al 25 aprile ogni anno si tiene ad Origgio la Fiera delle Merci e del Bestiame che si articola su tutto il territorio comunale e che vede concorsi di bellezza e destrezza per bestiame di vario genere nelle categorie bovini, ovocaprini ed equini. Il 25 aprile le bancarelle occupano quasi la totalità del paese (500 espositori circa nel 2006) Si svolgono inoltre una sfilata di carrozze con tiri da uno a dodici cavalli, gare di cavalli e soprattutto la mostra bovina con premiazioni gastronomiche.
La festa del paese si svolge la seconda domenica di settembre.
Svolge un ruolo molto importante nel paese il Corpo Musicale San Marco (nato nel 1937), di cui fanno parte una sessantina di musicanti.
Negli anni '80 (1982-1988) Origgio diede i natali ad un'emittente radiofonica che ebbe un certo seguito nella zona: Radio Club Origgio (FM 94,0 MHz prima e 101,400 MHz poi).

LOCALITA' DI ORIGGIO
Prima del boom edilizio degli anni '50 i pochi abitanti di Origgio erano raccolti intorno alle grosse cascine. La memoria di questi nomi è giunta fino ad oggi:
Villa Regina
Cascina Streppina
Cascina Muschiona
Cascina S.Eustorgio
Cascina Malingamba
Cascina Fornace
Bosco dei Conti Borromeo
Cascina Maestroni
Cascina del Broggio (Brocch)
Quest'ultimo è posto ad ovest dell'abitato lungo la strada che conduce a Cantalupo di Cerro Maggiore, nelle vicinanze dell'uscita autostradale Origgio-Ovest e dei boschi dei Conti Borromeo. In località Cascina Broggio nacque nel 1869 il maratoneta Carlo Airoldi.

ORIGINI
L'origine del paese è attribuita all'epoca romana e si sviluppò a partire dal XVII e IX secolo, su vari documenti storici appare con nomi differenti: Oleoductus, Oleoductum, Uduluctum, Udrugium, Udrigium la: Udrigium.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 7.400 (M 3.618, F 3.782)
Densità per Kmq: 919,3
Superficie: 8,05 Kmq

CAP 21040
Prefisso Telefonico 02
Codice Istat 012109
Codice Catastale G103

Denominazione Abitanti origgesi
Santo Patrono Natività di Maria Vergine
Festa Patronale seconda domenica di settembre

Il Comune di Origgio fa parte di:
Regione Agraria n. 6 - Pianura Varesina

Località e Frazioni di Origgio
Cascina Muschiona, Cascina Streppina, Bosco dei Conti Borromeo, Cascina Broggio

Comuni Confinanti
Caronno Pertusella, Cerro Maggiore (MI), Lainate (MI), Nerviano (MI), Saronno, Uboldo.

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ISTITUTO ORSOLINE SAN CARLO - MILANO