Noviglio (Novili o Novèj
in dialetto milanese) è un comune sparso della
città metropolitana di Milano, in Lombardia.
Il paese ha un'economia prevalentemente agricola:
vi si coltivano riso, mais e frumento; la principale
forma di allevamento è di tipo bovino, dalla
quale si ricavano carne e latte. Il nuovo fabbricato
costituente l'ampliamento del plesso scolastico esistente
e destinato agli usi di mensa-refettorio e palestra,
è stato realizzato ispirandosi a Piet Mondrian
e alla sua celebre “Composizione B” per
i locali interni. Il rivestimento esterno è
stato realizzato in materiale metallico (acciaio cor-ten),
scelta che tramite il colore del rivestimento, inserisce
il fabbricato nel contesto cromatico del Parco Agricolo
Sud Milano. Un aspetto che ha caratterizzato Noviglio
per anni, è stata la presenza delle cicogne,
le quali arrivavano nel mese di aprile e nidificavano
sul campanile della chiesa di San Michele a Mairano.
Dopo la covata e la nascita di 2-3 piccoli, ad agosto
le cicogne abbandonavano il nido per raggiungere altre
mete.
ETIMOLOGIA
Chiamato in passato Novelio, deriva dal nome latino
di persona Novellius.
MUSEI
Museo Kartell.
EDIFICI RELIGIOSI
Chiesa parrocchiale di San Sebastiano
Chiesa di San Michele Arcangelo (a Mairano).
ORIGINI E CENNI STORICI
Il territorio nel quale risiede Noviglio, è
stato popolato da diverse culture: i Liguri, i Galli,
i Romani e i Longobardi. Il Comune risulta diviso
in frazioni distanti tra di loro: Noviglio, Mairano
(sede del Municipio), Santa Corinna, Tainate e diverse
cascine: Conigo, Tavernasco, Conago, Domenegasco,
Copiago. Ogni frazione possiede una propria chiesa,
a testimonianza dell'antica divisione. Lungo la sua
storia il paese ha attraversato diversi periodi di
epidemia, prima fra tutti la peste nel 1630 a cui
sono susseguiti anni di carestia e povertà.
Il paese è riuscito tuttavia a mantenere la
sua tradizione rurale, conservando alcuni edifici
storici e le cascine. Proprio queste ultime si sono
conservate nel tempo, mantenendo le strutture originarie.
Il passato agricolo fatto di contadini e di mondine,
riesce così a fondersi con il presente, caratterizzato
dalla presenza di mezzi agricoli ben più moderni.
Nel 1870 venne aggregato a Noviglio il comune di Tainate.