Novate Milanese
Lombardia

Novate Milanese è un comune della provincia di Milano, posto a circa 8 Km dal centro della città di Milano. Il territorio novatese è interamente pianeggiante e attraversato dai torrenti Garbogera e Pudiga, quasi integralmente tombinati. Nel corso del 2006 è stato istituito il parco locale di interesse sovracomunale della "Balossa", sul territorio novatese e su quello del confinante comune di Cormano. Di natura agricola, è vasto 120 ettari e costituisce un ideale collegamento tra il Parco delle Groane e il Parco Nord Milano. L'economia è basata principalmente su artigianato, terziario, piccola e media industria.

ETIMOLOGIA
L’origine agricola fa derivare il toponimo dal latino "novatum", che significa campo rimesso a coltura dopo un periodo di riposo.

DA VEDERE
Al XVI secolo risale l'edificio di maggiore interesse storico-culturale presente nel territorio comunale: l' oratorio dei santi Nazario e Celso, familiarmente soprannominato "Gesiö" (chiesetta), ubicata all'incrocio tra via Roma e via Garibaldi. Il luogo di culto, purtroppo attualmente chiuso per lavori di restauro, contiene due pregevoli tele seicentesche ("Madonna con il bambino e i Santi Nazario e Celso", dipinto fra il 1603 e il 1613 - Olio su tela cm. 162x200; "Sant'Antonio da Padova", dipinto ante 1697 - olio su tela - 137x194) e, nel 2004, vi è stata rinvenuta la sepoltura del facoltoso che ne ordinò la costruzione, il senatore ducale Bernardino Busti, ancora in ottimo stato di conservazione (i suoi resti sono stati traslati altrove).
Un'altra emergenza artistica di un qualche valore è un affresco di devozione popolare, rappresentante la Madonna col Bambino tra alcuni Santi, purtroppo in condizioni di grave deterioramento, risalente al XVII secolo, ubicato all'incrocio tra via Roma e via Madonnina. Da due anni a questa parte, disgraziatamente, l'affresco non è più visibile, giacché è stato coperto, all'interno dell'edicola che occupa, da una tela a tempera di scarso valore artistico.
Da segnalare il recupero della settecentesca Villa Venino, ora adibita a biblioteca civica e centro culturale.

PERSONAGGI FAMOSI
Tra i personaggigli illustri di Novate Milanese ricordiamo il pittore Giovanni Testori, al quale è intitolato il Teatro Comunale e Padre Ambrogio Fumagalli, monaco benedettino novatese d'adozione, esponente illustre nel panorama artistico del Novecento italiano.

ORIGINI E CENNI STORICI
Il più antico documento relativo alla città è un atto notarile del 877 conservato in S. Ambrogio a Milano, che fa comprendere come queste terre fossero in gran parte proprietà di monasteri e chiese milanesi. Il territorio novatese fece parte del contado della Martesana fino al 1385, quando, con tutta la pieve di Bollate, venne aggregata al contado di Milano. Successivamente Novate fu parte del feudo di Desio, prima che, il 19 aprile 1674 fosse eretto il feudo di Novate con Roserio, oggi quartiere periferico della città di Milano. Feudatari furono, fino all'abolizione, da parte dei francesi, di tutti i privilegi feudali, i marchesi Pogliaghi. L'economia agricola determinò il sorgere di numerose cascine, nelle quali a partire dal '700 si praticava anche l'allevamento del baco da seta. Nel 1862 il nome del comune fu modificato in Novate Milanese, per evitare fraintendimenti con altri due centri in Lombardia: Novate Mezzola, in Provincia di Sondrio e l'attuale Novate Brianza, frazione del comune di Merate (LC). Dopo l'unità d'Italia ha visto un notevole sviluppo industriale e demografico, anche grazie alla costruzione della ferrovia Milano-Saronno, avvenuta nella seconda metà dell'ottocento, mentre attualmente sta vivendo una progressiva evoluzione verso il terziario ed oggi è parte integrante dell'area metropolitana milanese. A Novate Milanese è stato conferito il titolo di città dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 16 gennaio 2004.

DATI RIEPILOGATIVI

in aggiornamento

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LANGUAGE LEADER - NOVATE MILANESE - MI
AMIACQUE srl - Milano
ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI - MILANO
AIAB LOMBARDIA - MILANO - MI