Foppolo
Lombardia

Foppolo è un comune della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato in Alta Val Brembana, dista 58 chilometri dal capoluogo orobico. Il territorio di Foppolo si divide in parecchie contrade: Arale, Costa, Moretti, Piano, Rovera, Sponda, Teggie, Cortivo, e Vendulaperto. Molte di queste sono disabitate, ma mantengono intatto lo stile rurale che le ha contraddistinte nel corso dei secoli. Il nucleo storico invece ha visto stravolgere il proprio aspetto nel nome del turismo: centinaia di appartamenti, adibiti alla funzione di “seconde case”, costruiti un po’ ovunque, hanno completamente snaturato l’originale paesaggio. Questo per venire incontro alle sempre più crescenti esigenze turistiche, che si basano sull’ottima posizione geografica del paese. Numerose sono infatti le possibilità che vengono offerte al turista: in estate si possono compiere numerosissime escursioni, adatte ad ogni tipo di utenza, tra le quali spiccano quelle ai vicini Monte Toro e Pegherolo, al passo di Valcervia, del Porcile e del Dordona, dove si possono ancora vedere le trincee verso la Valtellina, ma anche ai laghi Moro, Foppa e Delle Trote, tutti abbondantemente al di sopra di quota 2000 metri s.l.m. La conca di Foppolo è circondata dai Monte Valgussera (2200 m), Pizzo del Vescovo (2175 m), Pizzo Corno Stella (2621 m), Monte Toro (2524 m), Monte Cadelle (2483 m), Monte Valegino (2415 m), Monte Arete (2227 m), Monte Cavallo (2323 m sopra San Simone) e il Monte Pegherolo (2369 m).

Durante il periodo invernale Foppolo diventa il centro sciistico più importante delle Orobie bergamasche, con una grande quantità di piste da sci. La località sciistica è collegata, sci ai piedi, con le piste di Carona Carisole creando un comprensorio con 12 impianti che servono 26 piste per un totale di circa 30 km da un'altezza di 1635 m a 2200 m del Monte Valgussera. A Foppolo è presente anche una pista da fondo in località Convento con un percorso da 3 km circa. Il tutto con una grande scuola sci, Scuola Italiana Sci Alta Valle Brembana (che comprende tutte le località della Valle Brembana), la Scuola Sci 90 di Foppolo, la Scuola Brembo Extreme Foppolo, la Shedschool di Foppolo e la Scuola Sci San Simone. A Foppolo è presente anche uno snowpark curato dai ragazzi della ShedSchool in località K2, servito da una nuova manovia. A pochi chilometri di distanza si trovano le piste di San Simone(Valleve) che rientrano nel comprensorio Brembo Superski. Dal punto di vista storico, si può ancora ammirare la chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria Assunta. Edificata nel XVIII secolo in luogo di un’altra, originaria del XV secolo distrutta da una valanga, è composta da tre altari e custodisce opere di buon pregio, tra le quali una Pietà in legno del XV secolo. Si possono ancora ammirare le varie contrade di antica realizzazione, rimaste ancora intatte. Al Passo Dordona sul confine tra la provincia di Sondrio e Bergamo è possibile ancora osservare i resti delle trincee risalenti alla prima guerra mondiale. Queste trincee poste sul crinale Orobico non furono costruite lungo il fronte del combattimento, ma servivano come seconda linea difensiva.


ORIGINI E CENNI STORICI
Le origini del paese sono tutt’ora molto incerte. Alcune ipotesi sostengono che i Romani, arrivati in molte località dell’alta valle Brembana per lo sfruttamento delle miniere, giunsero anche a Foppolo per utilizzare le risorse minerarie presenti in località Cadelle. Altri invece asseriscono che i primi abitanti furono i pastori che, in epoca medievale, trasferivano le mandrie durante i mesi estivi, per poi abbandonare la zona durante la fredda stagione invernale, che qui presentava temperature gelide anche a causa della conformazione territoriale del luogo, inserito tra anguste vallette, che assumevano l’aspetto di cavità del terreno.
Ed è da questa caratteristica, che in dialetto locale si esprime con Foppa che vuol dire piccola conca (traslato poi in Foppolo), dal quale deriva il toponimo.
Non sono molti i documenti scritti che attestano l’esistenza del piccolo borgo: il principale, risalente all’anno 1331, è uno statuto nel quale Foppolo veniva menzionato come borgo facente parte dell’unità amministrativa comprendente i vicini Carona, Valleve, Cambrembo, e Fondra.
Scarse sono le notizie riferite anche all’epoca medievale, della quale si sa che il borgo venne posto nel feudo facente capo alla famiglia ghibellina dei Visconti, che diedero il permesso, ad ogni persona appartenente alla loro fazione, di uccidere un guelfo. Nonostante questo non ci sono giunti documenti che attestano di lotte avvenute sul suolo comunale. Si sa inoltre che si verificò un ulteriore sviluppo delle miniere di ferro, tanto che il territorio venne parzialmente disboscato per favorire tale attività.
Nel corso del XVI secolo il paese, dopo essere entrato a far parte della Repubblica di Venezia, ottenne l’autonomia amministrativa e fu inserito nel distretto amministrativo della Valle Brembana Oltre la Goggia, che comprendeva tutti i comuni dell’alta valle, con capoluogo posto a Valnegra e godeva di sgravi fiscali e numerosi privilegi.
Con l’arrivo della dominazione austriaca, il territorio fu soggetto a forti dazi e tasse, che affossarono le esportazioni del ferro e fecero cadere in una crisi irreversibile l'economia valligiana.
Non vi furono altri avvenimenti di rilievo, se non la costruzione, nel 1934, della strada carrozzabile che tolse dall’isolamento il paese, fino ad allora raggiungibile soltanto tramite anguste mulattiere, e la realizzazione degli impianti di risalita per la stagione invernale con il conseguente sviluppo turistico con hotel e nuovi appartamenti.
Da allora il paese ha visto un incremento turistico a livelli esponenziali, facendo diventare il paese una delle mete più rinomate delle montagne bergamasche per quanto riguarda gli sport invernali. Ciò ha permesso a Foppolo di non risentire, al pari dei paesi vicini, del fenomeno dell’ emigrazione e dello spopolamento del territorio.

DATI RIEPILOGATIVI

In aggiornamento

.