Cislago

Cislago è un comune di 9.484 abitanti della provincia di Varese. Cislago è posizionato nell'alta pianura, poco distante dal gruppo alpino delle Grigne, ben visibile soprattutto il Resegone. Il territorio cislaghese è interessato da boschi di robinia, farnia e carpino con sottoboschi dove massiccia è la presenza di mughetto. Il torrente Bozzente, nel nuovo corso extracittadino, è purtroppo interessato da inquinamento fognario e industriale (prima di entrare nel territorio cislaghese). Storicamente è stato sempre associato alla Valle Olona perché inserito nella pieve di Olgiate Olona, pur non essendo costeggiato dal fiume. Politicamente Cislago appartiene alla provincia di Varese e forma una "penisola varesina" con Gerenzano e Saronno tra le province di Como e Milano.

ETIMOLOGIA
In passato si credeva che l'origine del nome fosse cistellum , ma è stato accertato da recenti studi che il doc. del 998, con il quale Liutefredo vescovo, vende alcune porzioni di estesi beni è da riferirsi a Cittiglio (si confrontino al riguardo gli studi di Andrea Castagnetti, Università di Fermo, Medioevo, Studi e documenti, nonché di Moroni-Stampa, ed infine, l'edizione data in Codice Diplomatico Lombardo della prima pergamena del monastero di san Felice di Pavia); nel medioevo il paese è citato come cistellago e, in forma moderna, Cislago. Il toponimo derivebbe da cista=cesta dovuto alla posizione in una conca.

DA VEDERE
Chiesa dell'Annunciata(XIV sec) - oratorio Visconteo, in goticolombardo con affreschi trecenteschi di S.Martino e S.Antonio abate
Santa Maria della Neve(XV sec) in località S.Maria inziata - chiesa devozionale con antico affresco della Madonna del Parto
Chiesa Parrocchiale Santa Maria Assunta (XVII sec) - ha affreschi seicenteschi dei Lampugnani e una Veronica trecentesca
Castello Castelbarco Visconti Albani Simonetta (XVII sec)- ricostruito su una precedente antica fortezza militare
Cappella della Madonna dell'Aiuto (XVIII sec) - di patronato della famiglia Visconti di Modrone
Chiesa dei SS. Giulio prete e Antonio Abate (XIX sec) alla frazione Massina - in stile neoclassico, ha una particolare pianta ottagonale
Chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore (XX sec) alla frazione Visconta - chiesa della antica Cascina Visconta
Villa Isacchi - ottocentesca villa signorile oggi centro anziani, biblioteca e sede della pro loco
Casa del Beato don Luigi Monza - tipico cortile lombardo ottocentesco

ORIGINI E CENNI STORICI
Le sue origini si pensa risalgano al Neolitico, vista anche la vicinanza con la cultura di Golasecca. Il castello gentilizio che appare oggi al centro del paese è sorto probabilmente su una torre di guardia o un accampamento romano (castrum) e nel Medioevo aggiunto di piani e migliorato. Cislago divenne feudo dei Visconti nel XIII secolo. Interessato suo malgrado dalla calata dei Lanzichenecchi svizzeri nel 1505, il castello fu raso al suolo, perché importante crocevia fra CastelSeprio, Como, Milano e Stazzona(Angera). Il nuovo castello venne ricostruito aggiungendo due bracci laterali e ricostruendo le due torri, di cui una insolitamente pentagonale. Il paese crebbe e passò nel 1620 a Cesare Visconti che restaurò il castello in stile barocco. Nel XVIII secolo il feudo di Cislago (un tutt'uno di territori collegati a Castelseprio passò alla nobile famiglia di origine trentina dei Castelbarco che, divisi in numerosi rami collaterali, abitano ancora parte del castello. Cislago all'inizio nel XVIII secolo fu interessato dalla deviazione del torrente Bozzente all'infuori del centro abitato viste le numerose inondazioni che provocava (il vecchio corso del fiume comprendeva il castello e alcune corti attigue e divideva l'attuale centro cittadino in due). Oasi del partito popolare durante buona parte del ventennio fascista, fu teatro di bombardamenti lungo il territorio attraversato dalle Ferrovie Nord Milano e per la presenza di una importante centrale elettrica di smistamento. Ad economia principalmente agricola, negli ultimi decenni ha preferito il commerciale all'industriale. In questi ultimi anni Cislago sta attraversando un'importante urbanizzazione edilizia e tra alcune trasformazioni urbanistiche di restauro.


DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 8.683 (M 4.254, F 4.429)
Densità per Kmq: 795,1 (Censimento Istat 2001)

CAP 21040
Prefisso Telefonico 02
Codice Istat 012050
Codice Catastale C732

Denominazione Abitanti cislaghesi

Numero Famiglie (2001) 3.318
Numero Abitazioni (2001) 3.397

Il Comune di Cislago fa parte di:
Regione Agraria n. 6 - Pianura Varesina

Località e Frazioni di Cislago
Massina, Santa Maria Inziata, Casina Massina

Comuni Confinanti
Gerenzano, Gorla Minore, Limido Comasco (CO), Mozzate (CO), Rescaldina (MI), Turate (CO)