Casalromano
Lombardia

Casalromano è un comune della provincia di Mantova in Lombardia. È il paese più occidentale della provincia, distante circa quarantadue chilometri dal capoluogo e fa parte dei comuni dell'Alto Mantovano. Il territorio del comune risulta compreso tra i 31 e i 42 metri sul livello del mare. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Asola posta lungo la ferrovia Parma-Brescia. Tra il 1929 e il 1955, il territorio comune fu attraversato dalla linea tranviaria Cremona – Asola. Erano presenti due stazioni: una a servizio dell'abitato principale e l'altra della frazione di Fontanella Grazioli. Entrambi gli scali erano dotati di binario di raddoppio e di fabbricato viaggiatori. L'escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 11 metri. Ogni anno, a partire dal 1989, vi si tiene il Raduno Nazionale dei fan dei Nomadi.

DA VEDERE

Parrocchiale di San Giovanni Apostolo ed Evangelista
La chiesa parrocchiale, dedicata a San Giovanni Apostolo ed Evangelista, settecentesca, è armonica, imponente, con una bella facciata a due ordini. L'interno, con altari in marmo, ricchi di intarsi, è raccolto a accogliente. Dopo i restauri del 1923, l'edificio e il campanile sono stati oggetto di un nuovo intervento nel 1989. Già nel 1987 era stata rifatta la scalinata in marmo, insieme ad altri lavori.

Santuario della Malangola
La più rinomata delle chiese della frazione di Fontanella, per devozione e arte, è il santuario della Malongola, la cui costruzione iniziò verso la fine del Duecento. Pregevoli gli affreschi datati 1392. Il vescovo Caporello l'ha indicata come "stazione" per il Giubileo del 2000.

Parrocchiale di San Bartolomeo apostolo
La seconda chiesa, per importanza, è quella parrocchiale, dedicata a San Bartolomeo apostolo. Costruita intorno al 1195, fu demolita nel 1751 e al suo posto edificata l'odierna. Possiede un organo realizzato dagli Amati di Pavia (1790). Il monumentale altare maggiore reca la data del 5 settembre 1623.
La parrocchia di Fontanella ricevette, fra le tante, la visita di due santi vescovi: san Carlo Borromeo, che istituì la Confraternita del Santissimo Sacramento e il Triduo dei Morti, e san Pio X, allora vescovo di Mantova, in visita nel 1886. Di lui si conservano una pianeta bianca e alcune lettere autografe.


ORIGINI E CENNI STORICI
La posizione di frontiera che ha segnato la storia di Casalromano, per secoli conteso fra i maggiori potentati vicini, si traduce anche negli usi e costumi attuali dei suoi abitanti, che si sentono legati per cultura a Mantova, alla cui provincia hanno chiesto di essere annessi dopo l'unità d'Italia, ma che nelle tradizioni religiose oltre che nel dialetto rivelano la notevole influenza di Brescia. Tuttavia il principale punto di riferimento cittadino, specie per i giovani che accedevano alle scuole superiori, fino a non molto tempo fa è stato Cremona.
Oggi però gli studenti fanno capo prevalentemente agli istituti di Asola e di Remedello in provincia di Brescia, grazie anche ai facili collegamenti automobilistici. Casalromano è uno dei primi comuni dove, sin dalla fine dell'Ottocento, gli scavi archeologici, promossi da un'eminente figura locale, il cavalier Giacomo Locatelli, rivelarono quanto il territorio mantovano sia ricco di testimonianze di antiche civiltà.

DATI RIEPILOGATIVI

In aggiornamento

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