Assago
Lombardia

Assago è un comune della provincia di Milano. Assago è situata nella zona sud-ovest della provincia di Milano ed è un comune confinante direttamente con il capoluogo. All'interno del territorio comunale scorrono importanti vie di comunicazione come l'Autostrada A7 e la Tangenziale ovest. Il territorio è inoltre lambito dal Naviglio Pavese e insito nel Parco Agricolo Sud Milano. All'interno del territorio si sviluppa una fitta rete di canali derivati dai navigli. L'altitudine varia da 102 a 111 m slm. L'intero comune poggia su un'unica entità geologica del pleistocene costituita da sedimenti fluviali (sabbia, ghiaia e limo). Durante l'inverno (gennaio) le temperature si aggirano intorno ai 3°C con precipitazioni di 65 mm. E' spesso possibile osservare fenomeni di nebbia e brina. In estate (luglio) si hanno in media 25°C con precipitazioni di 65 mm. Sono abbastanza frequenti temporali accompagnati da vento forte, pioggia e grandine.

ETIMOLOGIA
Quanto al nome della località, esistono diverse ipotesi riguardo alla sua origine: secondo l'interpretazione più diffusa il nome Assago deriverebbe dal latino ecclesiastico Assagum, composto di Assius (nome del colono romano che avrebbe abitato la villa) e ager (campo). Assago starebbe quindi per "campo di Assio", o "terreno di Assio", questa interpretazione riconduce quindi l'origine della località alla figura di un singolo possidente romano che per primo vi si sarebbe insediato. Altre interpretazioni osservano come il suffisso agh (italianizzato in ago), sia tipico di località vicine a un corso d'acqua, mentre Ass sarebbe anch'esso un idronimo, ma con origini etimologiche differenti (origini incerte in entrambi i casi); il nome attuale deriverebbe quindi dalla sovrapposizione di diverse denominazioni dovute a popolazioni che, in tempi successivi, hanno popolato la stessa zona fertile e ricca di risorgive.

SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DELLA VITTORIA
Il santuario di Nostra Signora della Vittoria, conosciuto anche come el domm de Asagh era una originale costruzione in cemento armato rivestita da uno strato di roccia artificiale. Venne eretto nel corso di vent'anni da Davide Malberti (parroco dal 1908 al 1937) che ne sostenne tutte le spese di realizzazione. Collocato nel cortile della chiesa (S. Desiderio), comprendeva un insieme di scenografie con personaggi d'ogni genere ai quali si poteva arrivare attraverso l'uso passerelle e per anni fu meta di turisti e pellegrini. L'intera costruzione venne demolita negli anni cinquanta perché pericolante.

EDIFICI RELIGIOSI
San Desiderio.
Sant'Ilario alla Bazzana.
Santa Margherita alla Bazzana.
San Giovanni Battista alla Bazzanella.
Santa Maria (di recente costruzione).

CASCINE
Cascina Bazzanella: Inattiva. È la più grande. Un tempo ospitava più di 40 famiglie. Ha una bellissima casa padronale.
Cascina Cavallazza: Attiva.
Cascina Bazzana superiore: Inattiva.
Cascina Bazzana inferiore: Inattiva.
Cascina Villa Borromeo: Inattiva. Ospita la nuova Casa Comunale.
Cascina Venina: Inattiva. Si trova sul Naviglio Pavese.
Cascina Monte Gaudio: Venne distrutta nel 1846. Fu un monastero fino al 1389.
Cascina Cortegrande: Diroccata. Fu attiva fino ai primi anni ottanta.
Cascina Castello: È stata trasformata nel 1990 nel Nuovo Centro Civico e nella Biblioteca comunale. È stata attiva fino a metà anni ottanta.
Cascina Pontirolo: Sulla sua struttura è stata costruita una residenza sanitaria per anziani.

ORIGINI E CENNI STORICI
In base a rilevamenti archeologici effettuati presso la chiesa di S. Desiderio, si può dedurre che la località abbia origini molto antiche: i resti di un muro romano e diversi oggetti ritrovati suggeriscono l'esistenza di una villa romana risalente al Durante l'alto medioevo i resti della villa romana furono utilizzati come area cimiteriale. Un riferimento ad Assago compare per la prima volta in un documento risalente al 1153: nella sentenza di un processo viene citato, fra i testimoni, un certo Azo de Axago. Durante il XVIII secolo tutto il territorio del Ducato di Milano, e quindi anche Assago, venne misurato e redatto in carta. Nel 1722 il territorio dell'odierna Assago era composto da quattro comuni: Assago, Bazzana S. Ilario, Bazzanella con Monte Gaudio e Pontirolo.
I territori e le strutture agricole di Assago erano di proprietà dei marchesi Corbella e Calderara.
Bazzana S. Ilario del conte Nicolò Maria Visconti e dei marchesi Gerolamo Ferreri e Giovanni Battista Resta.
Bazzanella del clero e di alcuni borghesi.
Pontirolo del marchese Corbella.

Nel 1771 il Comune di Assago contava 730 abitanti. L'età napoleonica portò dei brevi cambiamenti: nel 1809 vennero annesse per la prima volta Bazzana e Bazzanella, mentre nel 1811 il tutto, Assago compresa, fu sottoposto all'autorità comunale di Corsico. In ogni caso, gli austrici restaurarono lo status quo ante nel 1816. Nel 1841 gli austriaci ritornarono sui loro passi, e decisero la seconda e definitiva annessione di Bazzana e Bazzanella. Nel 1854 Assago era abitato da 762 persone. Il territorio apparteneva principalmente a cinque possidenti: conte Luigi Confalonieri, nobili Luigi e Benedetta Peluso, la parrocchia e Luigi Simonetta. Nel 1881 il territorio era diviso fra le famiglie Galloni, Monfrini, Olginati, il comune di Assago e la parrocchia. Il 20 gennaio 1900 il comune acquistò al costo di 14 500 lire un terreno di 768 m² dalla famiglia Olginati per la realizzazione della casa municipale e della scuola elementare costate 17 300 lire. Il 16 ottobre 1906 si avviarono le procedure per la realizzazione di una linea elettrica mentre il 1 ottobre 1908 quelle per la costruzione di una linea telefonica. Il 17 gennaio 1915 il consiglio comunale deliberò un preventivo di 15 500 lire (prezzo poi lievitato) per la realizzazione di un asilo d'infanzia di 400 m² che avrebbe ospitato 70 bambini. Durante la prima guerra mondiale partirono per il fronte 167 assaghesi di cui 28 non fecero ritorno. L'amministrazione comunale decise di sostenere le famiglie più bisognose attraverso un'indennità straordinaria e una sussidio a decorrenza ventennale di 116 lire per gli orfani dei morti in guerra. Il 13 agosto 1926 il podestà, Ernesto Moro, approvò la realizzazione di una cabina elettrica. Nel 1929 la prefettura di Milano avviò un progetto di fusione tra i comuni di Assago, Rozzano e Basiglio che però fallì dopo poco tempo. Nel 1940 Assago contava 1100 abitanti. Nel 1946 si fece un resoconto dei delle conseguenze della guerra e della lotta antifascista: 84 reduci rientrati, 25 ancora all'estero, 13 dispersi e 2 partigiani uccisi.


DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 8.168 (M 4.064, F 4.104)
Densità per Kmq: 1.003,4
Superficie: 8,14 Kmq

CAP 20090
Prefisso Telefonico 02
Codice Istat 015011
Codice Catastale A473

Denominazione Abitanti assaghesi
Santo Patrono San Desiderio
Festa Patronale 23 maggio

Il Comune di Assago fa parte di:
Regione Agraria n. 8 - Pianura tra Ticino e Lambro
Parco Agricolo Sud Milano

Località e Frazioni di Assago
Cascina Bazzana Inferiore, Cascina Bazzana Superiore, Cascina Bazzanella, Cascina Cavallazza, Cascina Pontirolo, Valleambrosia, Cascina Venina

Comuni Confinanti
Buccinasco, Milano, Rozzano, Zibido San Giacomo

Il comune è gemellato con
Strelice (Repubblica Ceca), dal settembre 2006
Nozay (Francia), dal settembre 2006
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CAP HOLDING - ASSAGO (MI)
ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI - MILANO
AIAB LOMBARDIA - MILANO - MI