Albiate
è un comune della Provincia di Monza e della
Brianza. Albiate sorge nella valle del fiume Lambro
(al centro del parco della Valle del Lambro), nella
zona brianzola che è stata inserita nella Provincia
di Monza e Brianza dal 2004, per distacco dalla provincia
di Milano. È compresa in un territorio di circa
3 km², confinante a nord con Carate Brianza,
a sud con Sovico, a est con Triuggio e a ovest con
Seregno.
ETIMOLOGIA
Deriva dal nome latino di persona Albius con il suffisso
-ate oppure dal termine dialettale albi che significa
conca e potrebbe riferirsi al suo aspetto.
MANIFESTAZIONI
Martedì dopo la seconda domenica di agosto,
si celebra la sagra di San Fermo, con mostra del territorio:
è la sagra più antica della Brianza,
istituita ne 1609.
DA
VEDERE
Villa Campello, sede comunale e della biblioteca
Santuario di San Fermo
Parrocchiale San Giovanni Evangelista, benedetta nel
1784
Campanile della parrocchiale, risalente all'XI secolo
Palazzo Tomini
Villa Airoldi (o Villa San Valerio) con chiesa S.
Valerio
Villa Tanzi
Oratorio papa Paolo VI (è il più grande
della zona)
Parrocchia San Giovanni Evangelista: di origine molto
antica, questa chiesa è stata benedetta nel
1784. Il suo antichissimo campanile risale al XI secolo.
Santuario di San Fermo: risale al periodo prima del
1500. Nel 1609, con la donazione delle reliquie del
santo da parte della chiesa di Bergamo, la chiesetta
venne ampliata.
Cappella di San Valerio (chiesa privata).
BIBLIOTECHE
La Biblioteca Civica "Aldo Moro" di Albiate
fa parte del Sistema Bibliotecario BrianzaBiblioteche.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Albiate viene citata in vari documenti già con
questo nome dall'XI secolo, quando faceva riferimento
alla pieve di Agliate. Pochi secoli più tardi
il paese rimase coinvolto nelle guerre fra Visconti
e Torriani per il dominio del Milanese. Al vecchio ponte
di Albiate, che oggi non esiste più, Mario Visconti
sconfisse i guelfi nel 1324, nella stessa zona dove
passò Ludovico il Bavaro per andare a Monza.
Nel 1609 la città di Bergamo donò le reliquie
dei santi Fermo (al quale era già dedicato un
santuario), Rustico e Procolo, che diedero origine alla
sagra di San Fermo, la più antica della Brianza.