Santa Margherita Ligure
Liguria

Santa Margherita Ligure (Santa Margaita in ligure; anticamente: Pescino), detta la Perla del Tigullio, è un comune italiano di 10.174 abitanti della provincia di Genova in Liguria, centro turistico e balneare della Riviera Ligure di Levante. Santa Margherita Ligure è situata sulla Riviera di Levante in Liguria, nella parte nord-occidentale del Promontorio di Portofino e nella parte più interna del Golfo del Tigullio. L'abitato, che dista circa 32 chilometri da Genova, è circondato da colline ricoperte di vegetazione mediterranea sulle quali si trovano ville e giardini con vista sulla Costa dei Delfini, che unisce la città a Portofino; sono inoltre presenti boschi di castagni e uliveti. Parte del territorio comunale di Santa Margherita Ligure è compresa nel Parco naturale regionale di Portofino; lo specchio acqueo antistante il Promontorio di Portofino fa parte dell'Area Marina Protetta di Portofino.

ETIMOLOGIA
Chiamato in origine Piscina o Pescino, assunse in seguito il nome di Santa Margherita di Pescino, dalla chiesa collegiata di Santa Margherita. La specifica indica la sua collocazione geografica.

MANIFESTAZIONI
Coppa Carlo Negri - Regate Pirelli. È una gara internazionale di vela organizzata ogni anno ad inizio maggio dallo Yacht Club e dal Circolo Velico nello specchio acqueo antistante Santa Margherita e Portofino.
Premio Bindi - Festival della Canzone d'autore dedicata al grande Umberto Bindi si svolge nel mese di luglio.
Premio Giornalistico Internazionale Santa Margherita Ligure per la cultura a giugno.
Premio Santa Margherita Ligure - Fernanda Pivano a luglio.
Premio Internazionale Santa Margherita per l'economia a settembre.
Palio Marinaro del Tigullio. Santa Margherita Ligure, San Michele di Pagana, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante si sfidano ogni anno, tra maggio ed agosto, in una serie di gare di canottaggio su gozzi tradizionali liguri nelle acque del Golfo del Tigullio.
Palco sul mare festival e Ridere sotto le stelle. Si tratta d due rassegne di musica e cabaret che si tengono ogni estate nei giardini sulla passeggiata a mare: numerosi appuntamenti con cantanti e comici di rilevanza nazionale.
Il parco animato e Il Flauto Magico. Nella cornice del parco per bambini "Il flauto magico" (ideato da Lele Luzzati) si tengono due simpatiche ed importanti rassegne per i più giovani: appuntamento tutte le estati, tra giugno ed agosto.
Palio dei Quartieri. Tutta la città in lotta per un trofeo: divisi in sei squadre che rappresentano frazioni e quartieri di Santa (Ghiaia, O Cian, Nozarego/Corte, San Bernardo, San Lorenzo della Costa e San Siro), i Sammargheritesi si sfidano tutti gli anni (la seconda domenica di settembre) in ben undici diverse discipline sportive per conquistare il "predominio cittadino".
Festa della Primavera: ogni anno in marzo Santa Margherita dà il benvenuto in festa alla Primavera: falò, fuochi d'artificio e migliaia di frittelle di San Giuseppe.
Un'Estate in festa: tra luglio ed agosto ben cinque grandi feste popolari, per onorare i Santi venerati a "Santa". Oltre alla patronale di Santa Margherita d'Antiochia (il 20 luglio), in festa tutti i quartieri e le frazioni: San Siro, San Bernardo, San Lorenzo della Costa e Nozarego.

EDIFICI RELIGIOSI
Basilica di Santa Margherita d'Antiochia. La costruzione del Santuario di Nostra Signora della Rosa, già antica basilica, fu iniziata nel 1658 sui resti di una chiesa del XIII secolo, il campanile è del 1750 e alla stessa epoca risale la facciata. La chiesa è caratterizzata da una pianta a croce latina, una cupola e tre navate divise da colonne. Nella facciata si trovano delle nicchie con statue di san Pietro e san Paolo. Il campanile sul lato sinistro è del 1927.
Il complesso dell'abbazia della Cervara, che sorge tra una densa e ricca vegetazione appena sopra la strada che costeggia la Costa dei Delfini tra Santa Margherita e Portofino, si compone di chiesa, monastero ed ampio parco con giardino. Nel 1912 è stato dichiarato monumento nazionale italiano.
Chiesa di San Giacomo di Corte. Sito nel quartiere storico di Corte il santuario di Nostra Signora della Lettera, già chiesa parrocchiale dedicata a Giacomo il Maggiore, fu sottoposto anticamente sotto la giurisdizione dell'abate dell'abbazia di San Fruttuoso di Camogli; tale proprietà fu stabilita da papa Innocenzo II nel 1130 e confermata dal pontefice Alessandro III nel 1164.
Chiesa di Nozarego. Così come San Giacomo di Corte anche la chiesa parrocchiale di Nozarego, dedicata a santa Maria Assunta, fu sottoposta anticamente all'abbazia di San Fruttuoso. Seguì pertanto le stesse vicende storiche-religiose della comunità di Corte. Eletta a prevostura nel 1919 assunse l'intitolazione a santuario di Nostra Signora del Carmine dal 1 novembre del 1947.
Chiesa di San Siro. Eretta nel quartiere omonimo e ristrutturata nel 1888 presenta una struttura a tre navate. All'interno sono conservate una statua lignea dello sculture Anton Maria Maragliano raffigurante la Vergine Maria nella cappella a sinistra della navata maggiore e una tela di Valerio Castello ritraente i Santi Sebastiano, Lorenzo e Rocco.
Chiesa dei Cappuccini. Sita nei pressi del lungomare sammargheritese fu edificata nel 1608 assieme all'adiacente convento dei frati cappuccini. Al suo interno è presente un crocifisso in legno del XV secolo e una scultura in marmo, di scuola provenzale del XVIII secolo, raffigurante la Madonna in trono.
Oratorio di Nostra Signora dell'Addolorata. Sito nel borgo storico di Pescino è una costruzione in stile barocco del XIV secolo. Al suo interno è conservato un organo dei Fratelli Roccatagliata.
Oratorio della Madonna del Suffragio. La struttura fu edificata nel corso del 1523 nelle vicinanze dell'odierno municipio; l'ultima ristrutturazione risale alla fine dell'Ottocento quando fu rifatta interamente la facciata.
Oratorio dei Santi Bernardo e Lucia del Seicento e ristrutturato verso la fine del XIX secolo.

EDIFICI STORICI
Complesso costituito da due ville (Durazzo-Centurione e San Giacomo), dal castello cinquecentesco e da un ampio parco seicentesco, nel quale si trova un interessante giardino all'italiana con sentieri in tipico ciottolato ligure detto risseu. All'interno di Villa Durazzo è possibile visitare il Museo Artistico "Vittorio Giovanni Rossi", dedicato appunto al noto scrittore e giornalista sammargheritese, gli appartamenti del Principe e la raccolta Bellometti.

Costruito per volere del Senato della Repubblica di Genova, il castello di Santa Margherita Ligure è opera di Antonio de Càrabo e l'inizio dei lavori per la sua edificazione si avviò nel 1550.

La costruzione del castello di Paraggi, nei pressi dell'insenatura omonima, nota località balneare tra Santa Margherita Ligure e Portofino, fu decisa nel 1626 per una maggiore difesa del territorio e della costa lungo il promontorio portofinese. Il castello fu occupato dalle truppe francesi di Napoleone Bonaparte tra il 1812 e il 1814. Oggi la struttura è adibita ad abitazione privata.

ORIGINI E CENNI STORICI
La scoperta di un'urna cineraria del III secolo con un'iscrizione latina (oggi conservata nella basilica di Santa Margherita) ha avvalorato l'ipotesi, tuttavia non dimostrata ufficialmente, di un insediamento in epoca romana. Devastato dai Rotari nel 641, il borgo originario, abitato soprattutto da pescatori e denominato proprio Pescino, subì sino al X secolo numerose incursioni saracene. Successivamente divenne feudo della famiglia Fieschi, sino al 1229, quando venne sottomesso alla Repubblica di Genova e inglobato nella podesteria di Rapallo. Dal Medioevo in poi risulta che l'abitato era diviso in due borgate principali, Pescino e Corte, spesso divise da vivacissime lotte. Nel 1432 subì l'attacco ed il saccheggio della flotta navale della Repubblica di Venezia e nel 1549 quello del pirata Dragut come la vicina Rapallo. Il 18 luglio del 1798 il territorio fu diviso in due cantoni: il Cantone di Santa Margherita dove furono sottoposte le due municipalità semplici di San Siro e San Lorenzo della Costa e il Cantone di San Giacomo con le municipalità semplici di Nozarego e Portofino; entrambi furono inserite nella giurisdizione del Golfo Tigullio gestito dal direttorio rapallese. I rapporti tra le due borgate, ben distinte politicamente e religiosamente, e i loro abitanti - i Margheritini e i Giacomini - s'incrinarono più volte con aspri confronti tra le parti. Il 5 aprile del 1799 per ordinanza furono soppresse le municipalità semplici di San Siro, San Lorenzo, Nozarego e Portofino incorporando tali centri nelle due nuove municipalità di Santa Margherita e San Giacomo. Ancora una volta non vi fu una convivenza pacifica causando così lotte intestine fino al 27 aprile del 1800 quando fu steso, assieme, un documento dove i Margheritini e i Giacomini s'impegnarono per risaldare i rapporti. Sarà Napoleone Bonaparte, in contemporanea con la dominazione francese nei territori dell'ex Repubblica di Genova, che il 22 dicembre del 1812 unì con un apposito decreto imperiale le due municipalità nell'unico Comune di Porto Napoleone. Tale denominazione durò per pochi anni poiché alla caduta di Napoleone il Governo Provvisorio della Repubblica Ligure sancì, il 16 aprile 1814, l'affidamento di tutti i comuni liguri ad amministrazioni provvisorie. Secondo alcune fonti storiche la comunità di San Giacomo tentò nel 1817 una nuova divisione dei territori, ma l'operazione non ebbe esito positivo; il Regno di Sardegna, alla quale la Liguria fu annessa, nel 1818 riunì le due comunità nel solo Comune di Santa Margherita di Rapallo affidando il potere amministrativo ad un Consiglio degli Anziani guidato da Gerolamo Costaguta. Diverrà a partire dal 1861 territorio del Regno d'Italia e assunse l'attuale nome definitivo nel 1863 con un apposito Decreto Reale di Vittorio Emanuele II di Savoia. La città ottenne due stazioni della nascente linea ferroviaria tirrenica Ventimiglia-Roma: con l'avvento di strada carrozzabile per Portofino e ferrovia a Santa Margherita, iniziò il periodo d'oro della Costa dei Delfini, che vide la costruzione di favolose ville e grandiosi alberghi. Ad oggi la stazione minore, quella di San Lorenzo della Costa, è inattiva. Dopo la Seconda guerra mondiale Santa Margherita, Portofino e il borgo di Paraggi diventarono sempre più rinomate località turistiche esclusive.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 9.915 (M 4.547, F 5.368)
Densità per Kmq: 1.009,7
Superficie: 9,82 Kmq

CAP 16038
Prefisso Telefonico 0185
Codice Istat 010054
Codice Catastale I225

Denominazione Abitanti sammargheritesi
Santo Patrono Nostra Signora della Rosa
Festa Patronale 20 luglio

Il Comune di Santa Margherita Ligure è:
Località balneare segnalata con una vela nella Guida Blu di Legambiente

Il Comune di Santa Margherita Ligure fa parte di:
Parco Naturale di Portofino

Località e Frazioni di Santa Margherita Ligure
Nozarego, Paraggi, San Lorenzo della Costa

Comuni Confinanti
Camogli, Portofino, Rapallo.
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