Beverino
Liguria

Beverino è un comune sparso della provincia della Spezia in Liguria. La sede comunale è ubicata presso la frazione di Padivarma. Il comune sparso di Beverino è situato nelle media e bassa val di Vara e il nucleo principale storico, Beverino Castello, è posizionato a 215 metri sul livello del mare e alla confluenza del torrente Graveglia nel fiume Vara. Dista circa 17 chilometri a nord-ovest della Spezia e 82 chilometri ad est di Genova. Il comune è costituito dalle sei frazioni di Beverino, Bracelli, Castiglione Vara, Cavanella Vara, Corvara e Padivarma (capoluogo comunale) per un totale di 36,1 chilometri quadrati. Confina a nord con i comuni di Pignone, Borghetto di Vara e Rocchetta di Vara, a sud con Riccò del Golfo di Spezia e Follo, ad ovest con Vernazza e Pignone e ad est con Calice al Cornoviglio e Follo. Il territorio fa parte del Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra. Nel territorio sviluppata è l'attività della viticoltura, appartenente alla zona di produzione delle uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata "Colli di Luni". Padivarma, sede comunale, è situata lungo la strada statale 1 Via Aurelia che gli permette il collegamento stradale con Borghetto di Vara e Brugnato, a nord, e Riccò del Golfo di Spezia a sud; la frazione capoluogo di Beverino è situata lungo la strada provinciale 18 della Val Graveglia. Ulteriori collegamenti viari del territorio sono la provinciale 10 della Val di Vara e la provinciale 17. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Brugnato-Borghetto di Vara sull'autostrada A12 (distante 10 km dalla sede comunale) è l'uscita consigliata per raggiungere la destinazione.

MANIFESTAZIONI
La terza domenica del mese di giugno si tiene la fiera d'Estate in località San Cipriano di Beverino, nel nuovo spazio fieristico nella "Macchia degli Spessi".

Nella frazione-capoluogo di Padivarma si tiene annualmente il 10 agosto il teatro dialettale; il 14 settembre si svolgono le festività patronali della Santa Croce.

DA VEDERE
Chiesa parrocchiale di Santa Croce nella frazione di Beverino Castello. Edificata in stile romanico fu ricavata da una precedente struttura; restaurata nel corso del XVII secolo al suo interno sono presenti decorazioni in stile barocco.
Chiesa parrocchiale dei Santi Maurizio e Maria Assunta nella frazione di Bracelli.
Vecchia chiesa di San Maurizio nella frazione di Bracelli nella quale sono visibili i resti degli affreschi interni originali, nonostante l'edificio, voluto dai nobili Ravaschieri, sia chiuso e non accessibile per motivi di sicurezza.
Oratorio di Santa Croce nella frazione di Bracelli. L'edificio originario è risalente al XIII secolo anche se subì, come attesta la data sull'architrave dell'ingresso, un rifacimento nel 1727.
Chiesa parrocchiale di San Remigio Vescovo nella frazione di Castiglione Vara. L'edificio fu eretto nel XVI secolo sui ruderi dell'antico castello che fu di proprietà degli Estensi, dei Malaspina, dei vescovi di Luni e dei Fieschi.
Chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo nella frazione di Cavanella Vara. La chiesa fu edificata sui ruderi del castello di Cavanella, quest'ultimo eretto nel borgo nel 1508.
Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo nella frazione di Corvara. Fu edificata, così come si apprende da una lapide nel prospetto, dal 10 marzo del 1300. L'attuale struttura è frutto del successivo ampliamento del XVIII secolo.
Santuario della Madonna del Trezzo nella frazione di Corvara. Risalente al XVI secolo è ubicato lungo un crocevia di strade. All'interno, ad unica navata, è conservato sull'altare maggiore un dipinto raffigurante la Madonna col Bambino in trono e le Sante Lucia ed Apollonia risalente al 1586.
Chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire con la lunetta del XII secolo nella frazione di Padivarma. Sono inoltre visibili i resti delle antiche fondamenta della struttura medievale. All'interno sono conservati un bassorilievo risalente al VII o VIII secolo raffigurante il santo titolare della chiesa.
Chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano, sussidiaria della comunità parrocchiale di Santa Croce di Beverino Castello.
Palazzo della famiglia locale Roy nella frazione di Bracelli.
Villa Costa. Residenza di campagna del poeta Lorenzo Costa, è stata dichiarata monumento di interesse storico artistico e sottoposto a tutela, nel 1998, da parte del Ministero per i Beni Culturali. L'edificio è in restauro conservativo dal 2004.
Acquedotto romano e bassorilievi a Corvara.
Castello di Beverino. Nel nucleo di Beverino Castello vi era la presenza di un castello che, secondo le fonti storiche, fu volutamente distrutto dalla Repubblica di Genova per motivi strategici.
Castello di Bracelli. Considerato uno dei più antichi e robusti presenti in val di Vara, il castello dell'odierna frazione di Bracelli era dotato di ottimi sistemi difensivi, costituito dalla presenza di ben sette porte che via via raggiungevano la sommità del paese dove si ergeva il maniero; gli archi delle suddette porte sono tuttora visibili e perfettamente conservati.
Castello di Castiglione Vara. Già citato nel XIII secolo, il castello e il suo castellano (Bernabò) sono documentati nel 1321 dal vescovo di Luni quale interlocutore in merito ai dissidi nati tra la diocesi lunense e i cittadini di Sarzana per alcuni beni del vescovo. In seguito abbandonato e forse in rovina, dalle fondamenta del castello sorse l'attuale chiesa parrocchiale del borgo.
Nella frazione di Corvara, oltre alla porta di accesso del borgo, erano presenti i ruderi dell'antico castello ove è prevista la sistemazione della zona a salvaguardia delle poche tracce del maniero originale.

ORIGINI E CENNI STORICI
Il borgo fu un antico possedimento degli Estensi e concesso in feudo ai signori della vicina Vezzano Ligure. Il feudo fu aspramente conteso, tra l'XI e il XIII secolo, dalla famiglia Malaspina e dal potere vescovile di Luni. Nel 1247 si costituì in libero Comune entrando a far parte della Repubblica di Genova dal 1274 conservando i propri statuti locali. La repubblica genovese la erigerà al titolo di podesteria nel 1276. Le due frazioni di Corvara e Padivarma seguirono invece differenti vicissitudini storiche. Corvara fu dominio dei signori di Carpena e Ponzone che nel 1211 cedettero il feudo a Genova, la quale la eresse a podesteria sette anni dopo (1218). Padivarma, già possesso del vescovo di Luni, divenne parte integrante della Repubblica dal 1274 assieme a Beverino. Con la nuova dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrerà dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Golfo di Venere, con capoluogo La Spezia, all'interno della Repubblica Ligure annessa al Primo Impero francese. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, Beverino rientrerà nel V Cantone, come capoluogo, della Giurisdizione di Golfo di Venere. Dal 1803 fu centro principale del III Cantone del Golfo di Venere nella Giurisdizione del Golfo di Venere e dal 13 giugno 1805 al 1814 inserito nel Dipartimento degli Appennini. Nel 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della repubblica ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel I mandamento di Spezia del Circondario di Levante facente parte della Provincia di Genova prima e, con l'istituzione nel 1923, della Provincia della Spezia poi. Subisce infine gli ultimi aggiustamenti e assestamenti del territorio comunale nel 1929 con l'aggregazione della frazione di Cavanella dal comune di Rocchetta di Vara. Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità Montana della Media e Bassa Val di Vara e con le nuove disposizioni della Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008, in vigore dal 1º gennaio 2009, ha fatto parte della Comunità Montana Val di Vara, quest'ultima soppressa con la Legge Regionale n° 23 del 29 dicembre 2010 e in vigore dal 1º maggio 2011. Il 25 ottobre 2011 una violenta perturbazione ha colpito il levante ligure (bassa e media val di Vara, val di Magra e Cinque Terre) e la Lunigiana (provincia di Massa e Carrara) con esondazioni, danni, vittime e dispersi in diverse località del territorio ligure e toscano. Tra i comuni più colpiti c'è anche Beverino e frazioni dove le precipitazioni intense hanno provocato danni alle abitazioni, alle attività commerciali e ai collegamenti stradali.

FRAZIONI
Beverino (Canevolivo Madonna di Sanna, Santa Martina, Vetrale, Scortica, Arzagiola, Piano, Montale), Bracelli (Memola), Castiglione Vara (San Remigio e Gambella), Cavanella Vara, Corvara (Trezzo e Bertogna e Pian di Barca), Padivarma (Oltrevara, Case Lodola e Stagnedo).

DATI RIEPILOGATIVI

In aggiornamento

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