.

 

 

 

Canale Monterano
Lazio

Canale Monterano è un comune di 3.700 abitanti della provincia di Roma. Il Comune di Canale Monterano fa parte del Servizio Associato di Vigilanza della Bassa Tuscia con i Comuni di Oriolo Romano, Vejano, Bassano Romano e Barbarano Romano. Nel suo territorio si trova la Riserva naturale di Monterano, splendido esempio di ambiente Tolfetano, con le caratteristiche emergenze gassose della Solfatara di Monterano, i boschi di quercia e i corsi d'acqua ancora integri. Il territorio e i prodotti Le produzioni, maggiormente legate ai sistemi agricoli tradizionali ed ancor oggi ricercate ed apprezzate, sono: la carne bovina da allevamento con sistemi estensivi (pascolo brado e/o semi-brado) che si sta orientando verso le produzioni biologiche; l'olio extra vergine d'oliva ottenuto con spremitura a freddo; il vino proveniente da uve coltivate "in situ".

ORIGINI
Una storia millenaria La storia "ufficiale" dell'abitato Monterano inizia con la decadenza dell' impero romano, quando il centro amministrativo e commerciale di Forum Clodii cessa di esistere in un momento non precisato del VI secolo. La sede vescovile è allora trasferita a Manturanum, centro più facilmente difendibile. E' probabilmente in questo periodo dell'alto medioevo che sull'acrocoro di Monterano viene nuovamente stabilito un piccolo villaggio, proprio perché le sue scoscese pareti ne facilitano la difendibilità.

ETIMOLOGIA
Chiamato in passato Canale e Monte Virginio (il monte che sovrasta il paese) ha assunto il nome attuale nel 1873. La prima parte del nome si riferisce ad un canale artificiale creato per far defluire le acque, la seconda parte deriva dal nome della dea etrusca Manturna divenuto poi in latino Mantura ed infine Manturanum.

AREE VERDI
Giardini Botanici di Stigliano

RISERVA MONTERANO
Istituita nel 1988, tutela uno degli angoli più rappresentativi ed intatti della Tuscia Romana, tra i Monti della Tolfa e i Monti Sabatini, tutelati da un’altra area protetta. La Riserva Naturale, oggi meta di migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia e dall’Europa (attratti dai suoi paesaggi naturali e dalle rovine dell’antica Monterano in cui sono stati ambientati decine di film), dopo un ampliamento dei suoi confini nel 1993, copre oggi poco più di 1.000 ettari di terreno, che custodiscono una grande varietà di ambienti ed una esuberante biodiversità. Boschi collinari, forre vulcaniche con vegetazione tipica e felci rarissime, prato-pascoli con la loro tipica flora e fauna; il tutto attraversato da un corso d’acqua, il Fiume Mignone, incluso nei Siti di Interesse Comunitario che costituiscono patrimonio dell’intera Unione Europea nell’ambito della Rete Natura 2000.
Di grande interesse storico-archeologico, ma anche fonte di continue suggestioni panoramiche, la città “morta” di Monterano, con il suo palazzo ducale, l’acquedotto su ardite arcate, la splendida fontana berniniana del leone, il Convento di S. Bonaventura e il tessuto di edifici minori che spesso affondano le loro radici su antiche preesistenze etrusche. Oggi questo ricco patrimonio culturale, grazie alla presenza dell’area protetta, è oggetto di accurati restauri conservativi che contrastano l’incessante opera demolitrice del tempo. Visitare la Riserva Naturale Monterano significa immergersi in un viaggio nel tempo: tempo dell’uomo con le sue vicende antiche di oltre 3.000 anni, ma anche i tempi molto più lunghi della Natura, che ha modellato questo paesaggio straordinario. Una visita che va fatta prendendosi il tempo dovuto, con calma, soffermandosi sugli spettacolari paesaggi ma anche su piccoli particolari: il volo di una libellula sull’acqua, il gorgogliare di una polla di acqua sulfurea nascosta nella vegetazione, il passaggio furtivo di un picchio o la ricerca, osservando il cielo soprattutto dopo il levarsi del vento, dei grandi rapaci in volo.
Prendetevi anche un momento per uno scambio di impressioni con uno dei tanti anziani di Canale che saranno ben lieti di rievocare fatti e vicende svoltesi in quel territorio a cui sentono, in modo così forte, di appartenere.

MANIFESTAZIONI
Festa del Riarto e dei Butteri col Lazo (seconda domenica di maggio)
Festa dei SS. Bartolometo e Calepodia e Palio delle Contrade (23-25 agosto), con rievocazione storica in costume medioevale.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 3.298 (M 1.608, F 1.690)
Densità per Kmq: 89,4 (Censimento Istat 2001)

CAP 00060
Prefisso Telefonico 06
Codice Istat 058016
Codice Catastale B576

Denominazione Abitanti canalesi
Santo Patrono San Bartolomeo
Festa Patronale 24 agosto

Numero Famiglie 1.357
Numero Abitazioni 1.664

Il Comune di Canale Monterano è:
Città Termale (Bagni di Stigliano)

Il Comune di Canale Monterano fa parte di:
Associazione Città del Pane

Località e Frazioni di Canale Monterano
contrade: Carraiola, Casenove, Castagno, Centro, Montevirginio, Stigliano

Comuni Confinanti
Blera (VT), Manziana, Oriolo Romano (VT), Tolfa, Vejano (VT)