Monrupino
è un comune in provincia di Trieste. Il comune
confina direttamente con la Slovenia (in particolare
con il comune di Sesana) attraverso il valico di Fernetti
fino all'entrata della Slovenia nell'Unione Europea
uno dei punti di transito più importanti per
le merci italiane dirette nei Balcani. La sua popolazione
si è dichiarata in maggioranza di madrelingua
slovena. Si tratta del più piccolo comune della
Provincia di Trieste, con tre frazioni: Fernetti -
Fernetici, Col (Zolla) e Repen (Rupingrande). Una
delle principali attività economiche del paese
è quella connessa ai trasporti internazionali
e alle spedizioni, con la presenza nelle vicinanze
della frontiera di un attrezzato interporto e di una
dogana. Con l'approvazione del nuovo statuto comunale
nel 2003, sono state soppresse le denominazioni Rupingrande
e Zolla, ripristinando a livello ufficiale i nomi
sloveni Repen e Col. Zolla viene sporadicamente utilizzato
tuttora a livello ufficiale. Nella segnaletica comunale
sono presenti solo le versioni ufficiali dei nomi.
MANIFESTAZIONI
Nozze Carsiche (ultimo fine settimana di agosto negli
anni dispari), con corteo nuziale in abiti tradizionali.
DA
VEDERE
La chiesa e la rocca (o Tabor) di Monrupino sono molto
suggestive ed interessanti dal punto di vista storico.
Sorgono in cima ad un colle che si vede da lontano,
sia dall'Italia che dalla Slovenia. Inizialmente castelliere,
poi teatro di scontri tra romani ed Istri, è
sempre stata un importante rifugio per la gente della
zona anche all'epoca delle invasioni barbariche, pare
che una prima chiesetta sia stata costruita intorno
all'anno 1000. Andata in rovina, sorse al suo posto
una seconda chiesa, eretta nei primi anni del XVI
secolo. Nel territorio sono state recentemente create
due riserve naturali (del Monte Lanaro e del Monte
Orsario). Sono ancora molto radicate le culture tipiche
del Carso, infatti vi si può visitare una classica
Casa Carsica (Kraka hia) mantenuta intatta
nel tempo dove si possono vedere i costumi, gli attrezzi
agricoli e i mobili del secolo scorso e dove si svolge,
l'ultima domenica di agosto degli anni dispari, una
classica rappresentazione storica chiamata le Nozze
carsiche (Kraka ohcet).