Lauco
è un comune di 819 abitanti della provincia di Udine. Lauco sorge
a 719 m s.l.m., nella regione alpina della Carnia, su un altipiano che
si estende dal monte Arvènis (1.968 m) allo sperone roccioso
che sovrasta il Tagliamento, da cui si domina la valle sottostante col
vicino paese di Villa Santina. Narra una leggenda popolare che anni
e anni or sono san Pietro fosse di passaggio per le montagne della Carnia
per insegnare alle genti i dieci comandamenti. Giunto nei pressi dell'altopiano
di Lauco però una delle tavole che contenevano i comandamenti
cadde e si scheggiò; ora al settimo comandamento "Non rubare"
mancava il "non"...e gli abitanti dell'altopiano prontamente
ubbidirono. Da qui il detto diffuso in Carnia "Lauc, Trave e Davai,
un galantomp no si cjate mai" ("A Lauco, Trava e Avaglio non
si incontra mai un gentiluomo").
Vicino a Lauco è possibile ammirare la Forra del Vinadia,
un canyon profondo circa 200 m formatosi dallerosione millenaria
delle acque del torrente Vinadia. Nel cuore delle montagne della Carnia
rappresenta una meta ideale per escursionisti e rocciatori.
FRAZIONI
- Allegnidis
- Avaglio
- Buttea
- Trava è collocata a 695 m s.l.m., sull'altipiano dal quale
si domina la sottostante Valle del Tagliamento. Nei pressi vi si trova
il santuario della Madonna della Trava.
- Vinaio , collocata sull'altopiano, a 802 m s.l.m.
Vi sono poi le piccole borgate di Chiassis (di sopra e di sotto), Sot
Crez, Isimidi, Chiauians, Porteal, Plugna, Runchia, Fuessa, Uerpa, Vas,
Pesmolet, Val di Lauco, Chiamp e Trischiamps.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Il nome di Lauco è menzionato per la prima volta nel 914, ma
alcuni rinvenimenti (una spada con fodero e un rasoio, risalenti alla
prima metà del II secolo a.C.), sono tracce di una frequentazione
già in epoca romana,ma vi sono anche, poco prima del centro abitato
di Allegnidis, reperti di tombe pre-romane. Con i Romani fece parte
della regione X Venetia et Histria. Il territorio appartenne nel medioevo
al Patriarcato di Aquileia, passò quindi nel 1420 alla Repubblica
di Venezia e nel 1797 all'impero asburgico. Annesso all'Italia nel 1866,
dopo la terza guerra d'indipendenza, fu interessato dall'avanzata degli
austro-ungarici dal 1917 al 1918, durante la prima guerra mondiale,
in seguito alla disfatta italiana a Caporetto, e ancora a quella tra
il 1944 e il 1945.
DA
VEDERE
- Santuario della Madonna della Trava (772 m s.l.m.), collocato a circa
1 km a nord dell'omonima frazione, risalente al 1660. Si diceva che
vi venissero fatti rinascere i bambini morti nei primi giorni di vita
per poterli battezzare e assicurar loro in tal modo l'ingresso in Paradiso.
- Chiesetta di San Michele, quattrocentesca, con piccolo campanile a
vela, che sorge poco prima della frazione di Trava.
- Forra della Vinadia (Tor di Meni da l'ors) un canyon profondo oltre
200 m, formato dall'erosione millenaria delle acque del torrente Vinadia.
- Palazzo Beorchia a Trava, risalente al XVIII secolo, tipico esempio
di architettura signorile carnica.
ATTIVITA'
Il
comune di Lauco offre la possibilità di effettuare divertenti
escursioni, a piedi, a cavallo e in mountain bike, che per difficoltà
e lunghezza possono soddisfare sia gli esperti frequentatori della montagna
che gli amanti delle tranquille passeggiate. Da non dimenticare che
numerosi sentieri sono percorribili a cavallo per cui amazzoni e cavalieri
possono praticare il loro sport preferito calandosi in una natura incontaminata,
ricca di fascino e dai mille scorci panoramici di rara bellezza.
Trekking.
I percorsi si svolgono lungo mulattiere, sentieri e piste in buono stato,
in un contesto ambientale ricchissimo di varietà floro-faunistiche
e particolarmente suggestivo sotto il profilo paesaggistico. Agli appassionati
del trekking proponiamo, in particolare, 7 itinerari.
Mountain
bike. I percorsi si svolgono lungo mulattiere, sentieri e piste in buono
stato, in un contesto ambientale ricchissimo di varietà floro-faunistiche
e particolarmente suggestivo sotto il profilo paesaggistico.
Le piste di sci da fondo si trovano nelle splendide aree di Cuel
Covon, Col del Prete e Col Ventar: tre
anelli di 3-5-8 Km a 900/1000 metri s.l.m. Le piste da discesa si trovano
invece sul Monte Sadi, nella bella località di Val
di Lauco.
MANIFESTAZIONI
- Via Crucis a Vinaio, interamente in lingua friulana.
- Tir des cidules manifestazione caratteristica carnica.