Amaro
Friuli - Venezia Giulia

Amaro è un comune di 801 abitanti della provincia di Udine. È il primo dei 28 comuni che si incontrano entrando in Carnia dalla provincia di Udine (un detto popolare dice che la Carnia sarebbe più dolce se il primo paese non fosse amaro). L'abitato sorge ai piedi del Monte Amariana (1905 m.), mentre a sud oltrepassato il fiume Tagliamento si staglia il Monte San Simeone (1505 m.). Il comune non ha frazioni.

Amaro é medaglia d'oro al Merito Civile con la seguente motivazione: «In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, morale ed economico. Splendido esempio di valore civico e d’alto senso del dovere, meritevole dell’ammirazione e della riconoscenza della Nazione tutta».

DA VEDERE
La cascata del torrente Favarinis, che precipita per alcune decine di metri in una forra del monte Amariana. Per raggiungerla si prende la strada in direzione di Stazione per la Carnia (frazione di Venzone) e prima del viadotto sul Fella si imbocca a sinistra la strada per Campiolo. Al ponte del torrente Favarinis si prosegue seguendo un sentiero che porta al letto del torrente.
Il laghetto di Cison adatto per praticare la pesca sportiva o per passeggiare tranquillamente sulle sue sponde osservando bei cigni e germani scivolare sull'acqua. Si raggiunge scendendo dalla statale per una stradina che passa davanti al vecchio mulino Rainis.

EDIFICI RELIGIOSI
Chiesa parrocchiale di San Nicolò
Chiesa di San Valentino
Chiesetta della Maina

ECONOMIA
Oggi Amaro ospita un'attiva zona industriale, artigianale e commerciale. Questo insediamento è favorito dalla posizione geografica del comune che funge da "porta" della Carnia e dalla vicinanza ad un'importante via di comunicazione (casello autostradale della A23, uscita Carnia-Tolmezzo). Per agevolare e dare impulso allo sviluppo di tutta la Carnia e delle zone montane, ad Amaro è sorta la sede dell'agenzia regionale per la montagna Agemont.

Nel 2003 è stato inaugurato il primo e finora unico centro commerciale della Carnia con un ipermercato e diversi negozi, che hanno però risentito di una gestione non tanto oculata. Di maggior successo si sono rivelate invece le attività nell'ambito dell'informatica, dove opera una delle aziende leader di questo mercato, i progetti futuri vedono la creazione di un polo tecnologico proprio ad Amaro.

CENNI STORICI
Le prime testimonianze documentate sull'esistenza di Amaro risalgono alla fine del 1300, anche se già in epoca romana si pensa che la zona fosse abitata visti i ritrovamenti di oggetti dell'epoca; alcune reliquie testimoniano l'esistenza di una borgata nel I secolo d.C. . I suoi abitanti dovevano custodire ponti barche e traghetto sulle vie di comunicazione e passaggio sui due fiumi, che incrociavano le grandi strade dirette alla valle del Danubio. Amaro ha fatto parte ecclesiasticamente dell'Abbazia di Moggio fino al 1777, anno in cui passò sotto l'Arcidiaconato della Carnia. Il terremoto del 1976 ha colpito praticamente raso al suolo il paese che si presenta ora con un volto tutto nuovo, ma senz'altro ben valorizzato.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 751 (M 349, F 402)
Densità per Kmq: 22,6 (Censimento Istat 2001)

CAP 33020
Prefisso Telefonico 0433
Codice Istat 030002
Codice Catastale A254

Denominazione Abitanti amaresi
Santo Patrono San Nicolò
Festa Patronale 6 dicembre

Numero Famiglie (2001) 324
Numero Abitazioni (2001) 428

Il Comune di Amaro fa parte di:
Area Geografica: Bacino Idrografico del Fiume Tagliamento
Comunità Montana della Carnia
Regione Agraria n. 2 - Carnia Orientale
Area Minoranza Linguistica Friulana

Comuni Confinanti
Cavazzo Carnico, Moggio Udinese, Tolmezzo, Venzone.

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