Savignano
sul Panaro si estende per 25 km² in posizione
sud-est rispetto al grande bacino alluvionale della
pianura padana. Confina a nord con il comune di San
Cesario sul Panaro, a ovest con i comuni di Bazzano
(BO) e Monteveglio (BO), a sud con i comuni Castello
di Serravalle (BO) e Guiglia, invece i confini nella
parte occidentale, sono determinati dal fiume Panaro
oltre cui si trovano i comuni di Marano sul Panaro,
Vignola, Spilamberto. La superficie territoriale passa
da unaltitudine di 50 m fino ad arrivare, alle
pendici dellappennino Emiliano, anche ai 250
m. È uno dei pochi comuni italiani che possono
vantare sul proprio territorio la produzione di ben
11 vini DOC (Pinot, Montuni, Lambrusco Grasparossa,
Barbera, Pignoletto, Bianco, Cabernet Sauvignon, Sauvignon,
Merlot, Chardonnay, Riesling Italico). Inoltre nelle
frazioni Magazzeno e Mulino vi è una zona particolarmente
adatta alla coltivazione del caco; alcuni agricoltori
si sono specializzati a portarli a maturazione artificialmente
iniziando dalla seconda decade di settembre. Notevole
impulso ha avuto negli ultimi anni la piccola industria
e lartigianato; è anche importante la
presenza del settore terziario.
ETIMOLOGIA
Deriva dal nome latino di persona Sabinius con l'aggiunta
del suffisso di appartenenza -anus. La specifica si
riferisce al fiume che scorre nei pressi.
GIUSEPPE
GRAZIOSI
Pittore e scultore, è la personalità
più importante collegata al comune di Savignano
sul Panaro, nato e cresciuto nella frazione Mulino
dove si può ancora vedere la sua casa natale
recentemente ristrutturata. La città di Modena
gli ha interamente dedicato una gipsoteca. È
sepolto nel cimitero comunale.
FRAZIONI
Castello, Doccia, Formica, Garofano, Magazzino, Mulino.
MANIFESTAZIONI
La Spada dei Contrari (terzo fine settimana di settembre).