Sant'Agata
Bolognese è un comune della città metropolitana
di Bologna, in Emilia-Romagna. Dal gennaio 2012 fa
parte dell'Unione dei comuni Terre d'acqua. La lunga
fase di bonifica dei terreni paludosi e il loro recupero
all'agricoltura fu operata soprattutto tramite la
Partecipanza agraria del paese, dove gli abitanti
del paese partecipavano agli oneri e ai vantaggi,
mantenendo la proprietà collettiva. Sotto il
profilo industriale è internazionalmente conosciuta
per ospitare la sede della Lamborghini, sorta come
azienda per la produzione di macchine agricole e diventata
poi famosa come casa automobilistica, le cui attività
spaziano anche in vari altri campi della meccanica.
ETIMOLOGIA
Il nome riflette la venerazione per la santa patrona
del luogo. La specifica è identificativa della
zona.
MANIFESTAZIONI
Sagra della Patata
Sonica Bassa Music Fest
NILLA PIZZI
Nilla Pizzi, all'anagrafe Adionilla Pizzi (Sant'Agata
Bolognese, 16 aprile 1919 – Segrate, 12 marzo
2011), è stata una cantante italiana. Fu la
vincitrice del primo Festival di Sanremo nel 1951.
Nell'anno seguente si posizionò prima, seconda
e terza. Nella sua carriera ha partecipato a dieci
Festival di Sanremo, sette volte in gara presentando
31 brani, due volte come ospite, ed una come presentatrice:
ha conquistato 2 primi posti, 4 secondi posti , 2
terzi posti, un intero podio, e 2 premi alla carriera.
ORIGINI E CENNI STORICI
Ritirandosi il mare dalle pianure, sulle terre emerse
chiamate “Terremare” si insediarono i
primi uomini, venivano dalla Gallia, abitavano sulle
palafitte e vivevano di caccia e pesca. Dagli scavi
alla zona Montirone emersero i segni degli insediamenti
dell'età del bronzo (1800 a.C.) e del villanoviano
(800 a.C.). Agli albori dell'era cristiana venne fondata
e prosperò "Otesia", municipio dell'Impero
romano. Nel V secolo i barbari di Attila venuti dal
nord seminarono terrore e distrussero le città.
Le popolazioni disperse dalle guerre costruirono i
castelli di Adile, Montirone, Gruiglio, Veraso e altri,
andati poi completamente distrutti. Nell'anno 1020
iniziò la costruzione del castello di S.Agata
Bolognese, l'attuale centro storico, con la torre
ora torre campanaria, le due porte fortificate: quella
"di sotto" (Porta Otesia), con le carceri,
con il ponte levatoio, le mura e la fossa di difesa
ora restaurati, e quella "di sopra". La
torre venne poi completata nel 1189 sotto il regno
dell'imperatore Federico Barbarossa. Nel 1300 venne
completata la costruzione delle case con gli originali
portici, e attorno a quell'epoca ebbe origine la Partecipanza
agraria. Nel 1473 sorse l'Oratorio dello Spirito Santo
con gli affreschi di scuola raffaellesca. Nel 1568
fu inaugurato l'orologio, nel 1594 fu costruita la
chiesa cosiddetta "dei frati" con l'annesso
convento poi distrutto da Napoleone. Sono del 1600
la chiesa parrocchiale con alcuni tesori d'arte e
il palazzo Taruffi, ora sede comunale, con annesso
il teatro del Bibiena. Nel 1878 fu costruita la chiesa
dell'Addolorata utilizzando il materiale della demolita
Porta di Sopra. Molte antiche vestigie sono andate
distrutte durante le guerre medioevali e fra le fazioni,
le battaglie fra Bologna e Modena, nel corso dei diversi
governi succedutosi nei secoli: Visconti, il potere
Ponteficio, il periodo Napoleonico e i governi dalla
restaurazione all'unità d'Italia. Restano alcune
residenze patrizie, come il palazzo Bargellini e antiche
strutture militari come il "camerone". L'importante
fiera o mercato nacque nel 1709, nel 1730 fu completata
la copertura del "canal chiaro" che scorreva
nel centro da porta a porta. È del 1797 l'insediamento
della prima municipalità di S.Agata Bolognese.