San Secondo Parmense 
Emilia Romagna

MAPPA INTERATTIVA

Adagiato lungo la sinistra del Fiume Taro a 18 km da Parma, San Secondo conserva il fascino delle località fuori dal tempo in un paesaggio tipicamente agricolo. Di origini antichissime, solo nell'894 compare in un documento l'attuale toponimo correlato ad un “Lacum Sancti Secundi”, una zona paludosa. Nel 1365 queste terre sono concesse ai conti e marchesi Rossi, dinastia che perdurerà sino al 1825. Ne è testimonianza il Castello, frutto di trasformazioni nel XVI sec. con la realizzazione di affreschi ispirati alle favole di Esopo e alla mitologia classica; notevole, nella Sala dell'Asino d'Oro, la rappresentazione dell'omonimo romanzo di Apuleio e, nella Sala delle Gesta Rossiane, la narrazione di tredici imprese del Casato in grandi quadri-arazzo. Della originaria dimora del ‘500 restano da ammirare il mastio e l'ingresso del ponte levatoio. In uno scenario di case addobbate il Palio delle Contrade (prima domenica di giugno), con i suoi cortei in costume di più di mille figuranti, ci riporta indietro nel tempo. Il sindaco Roberto Bernardini punta all’organizzazione di percorsi turistici che valorizzino le bellezze storiche, architettoniche, culturali e anche il turismo gastronomico; tra i progetti la costruzione della tangenziale.

ETIMOLOGIA
Il nome si ispira a San Secondo, la specifica identifica la zona.

ORIGINI, CENNI STORICI E ARTE
Ha origini antichissime e in località Copezzato, all'inizio del XX secolo, è venuta alla luce una necropoli a cremazione. La storia del borgo è legata a quella dei Rossi che fondarono alla metà del '400 un imponente castello, ristrutturato nel '500, prima di subire devastanti abbattimenti del '800. Lo scalone cinquecentesco conduce al grande salone decorato fastosamente (1570) con la storia della famiglia.
La scena centrale della volta è attribuita a Ercole Procaccini e le grottesche a Cesare Baglione. Gli affreschi alle pareti sembrano dovuti a Gerolamo Mirola e Jacopo Bertoja. Orazio Samacchini è invece l'autore di tre splendide stanze che si affacciano sul terrazzo. La Sala dell'Asino d'oro, invece, presenta forti influssi mantovani. Nella chiesa parrocchiale si trovano dipinti del Chiavegiano, Antonio Bresciani, Gervasio Gatti, Panfilo Nuvolone. San Luigi (o Oratorio del Riscatto), realizzato tra il 1727 e '28, è significativo per la sua unitarietà stilistica. Un particolare interesse riveste l'Oratorio del Serraglio, costruito nel 1684, a pianta centrale con absidi alternate, poligonali e tonde. L'interno è stato affrescato da grandi artisti, Sebastiano Ricci e Ferdinando Galli Bibiena. Alla fine del XII secolo risale a Pieve di San Genesio, che sorge isolata nella campagna. Nel '700 venne abbattuta la parte anteriore e vistosamente alterata, ma recenti restauri le hanno ridato l'antica dignità. Nella zona si produce un salume tipico la Spalla di San Secondo, che viene servita calda e cotta, a volte anche cruda, quando ben stagionata. La si può accoppiare con un vino rosso chiaro, dolce e frizzante, non facile da trovarsi ma piacevolissimo, la Fortanina.

ECONOMIA
Nella zona si produce un salume tipico, la spalla di maiale, che si può accoppiare con un vino rosso dolce e frizzante, la Fortanina. Nell’ambito economico vogliamo segnalarvi l’Industria Laterizi Giavarini che, in 125 di attività ininterrotta, ha continuato a crescere imponendosi sul mercato nazionale tra i leaders del settore, dimostrando rare capacità di gestire la continuità e il cambiamento. Per raggiungere il successo si è basata sull’impegno di offrire qualità, sul senso profondo di responsabilità verso la Comunità e su una visione secondo la quale l’impresa esiste per dare il suo contributo al progresso e al benessere di tutti. Sma Serbatoi SpA è un'azienda leader in Italia ed Europa nella progettazione e costruzione di serbatoi per autocarri, mezzi di trasporto vari, imbarcazioni e veicoli rotabili. Con i suoi prodotti certificati e di qualità superiore, SMA si propone come un vero e proprio "business partner" per tutti i clienti industriali che al serbatoio richiedono prestazioni in armonia con le proprie esigenze. Ringraziamo infine l’Industria Dolciaria Pattini presente in una pagina web a parte, raggiungibile cliccando il logo a lato.

EDIFICI RELIGIOSI
Pieve Romanica di San Genesio
Oratorio di San Luigi
Oratorio della Beata Vergine del Serraglio
Chiesa Collegiata della Beata Vergine Annunciata

MANIFESTAZIONI
Palio delle Contrade (prima domenica di giugno), con cortei in costume e case addobbate
Fiera della Fortanina e della Spalla di San Secondo (fine agosto)

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 5.037 (M 2.451, F 2.586)
Densità per Kmq: 131,9

CAP 43017
Prefisso Telefonico 0521
Codice Istat 034033
Codice Catastale I153

Denominazione Abitanti sansecondini
Santo Patrono Santa Maria Annunciata
Festa Patronale 25 marzo

Numero Famiglie 1.985
Numero Abitazioni 2.348

Il Comune di San Secondo Parmense fa parte di:
Regione Agraria n. 5 - Pianura di Busseto
Associazione Intercomunale delle Terre Verdiane

Località e Frazioni di San Secondo Parmense
Castell'Aicardi, Pizzo, Ronchetti

Comuni Confinanti
A est: Trecasali; a nord: Roccabianca; a nord-est: Sissa; a ovest: Soragna; a sud: Fontanellato.

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INDUSTRIA DOLCIARIA PATTINI - SAN SECONDO PARMENSE (PR)