Corte Brugnatella / Marsaglia
Emilia Romagna

Corte Brugnatella è un comune della provincia di Piacenza. È situato in alta val Trebbia sull'Appennino ligure (di cui fa parte l'Appennino piacentino), nei pressi della confluenza tra Trebbia e Aveto. Il centro più importante e sede dell'amministrazione comunale è Marsaglia. Il territorio comunale oltre la cittadina consta di numerose frazioni sparse ed alcune molto popolate specie nei fine settimana e nel periodo estivo. Il paesaggio della val Trebbia e del territorio comunale è ordinatamente coltivato fino alle altitudini in cui i boschi ricoprono fittamente le pendici dei monti. Il fiume Trebbia, dalle acque cristalline è qui uno dei pochissimi fiumi italiani ancora balneabili si snoda con meandri spettacolari in una delle valli più suggestive di tutto l'Appennino, ad arricchire la acque del Trebbia concorre soprattutto l'affluente Aveto, lungo il suo corso, che attira ogni estate numerosi bagnanti, è possibile praticare canoa, nuoto, pesca e altri sport. Questi paesi fanno parte del territorio culturalmente omogeneo delle Quattro province (Alessandria, Genova, Pavia, Piacenza), caratterizzato da usi e costumi comuni e da un importante repertorio di musiche e balli molto antichi. Strumento principe di questa zona è il piffero appenninico che accompagnato dalla fisarmonica, e un tempo dalla müsa (cornamusa appenninica), guida le danze e anima le feste.


ETIMOLOGIA
Il nome del comune (che, contrariamente a quanto solitamente avviene in Italia, non corriponde a quello del capoluogo) deriva dal fatto che il territorio storicamente apparteneva al feudo della famiglia Brugnatelli. La seconda parte potrebbe riferirsi al dialetto piacentino brugna (prugna) e brugno (prunello). Corte Brugnatella è il nome della prima sede comunale, sorta nel borgo medioevale di Brugnello (Bergnèll), poi trasferita a Confiente e infine a Marsaglia nella posizione attuale.

MARSAGLIA
Località posta in una vasta e amena conca di verde, in uno dei tratti più suggestivi del fiume Trebbia, poco a valle della confluenza del torrente Aveto con sviluppata villeggiatura estiva. Precisando che Corte Brugnatella non esiste come paese ma è un insieme di località la più importante delle quali è appunto Marsaglia, sede comunale. Distanze: da Piacenza km. 55; da Bobbio km. 9; da Ferriere (Val Nure) km. 25; da Ottone km. 18; da Genova km. 87; da Chiavari km. 75. Nel medioevo il territorio fece parte dei vasti possedimenti del Monastero di Bobbio, seguendone le vicende fino alla decadenza.
Nel 1746 entrò a far parte dello stato Sardo come territorio della provincia di Pavia rimanendovi fino al 1923, quando passò alla provincia di Piacenza. La chiesa parrocchiale di Marsaglia, con una singolare torre di recente realizzazione, fu costruita all'inizio dell'attuale secolo. Nella chiesa di Ozzola esistono, abbastanza ben conservati, affreschi del Lanfranco. Tipiche le casette rustiche in sasso e beole, ben conservate a Marsaglia (parte vecchia) e Brugnello (già sede comunale e parrocchiale).

MANIFESTAZIONI
Nell'abitato di Marsaglia si è conservata la tradizione di celebrare il rito del calendimaggio, che qui prende il nome di carlin di maggio, con la partecipazione di tutto il paese. Il coro dei canterini porta l'augurio per l'arrivo della bella stagione con una questua che, passando casa per casa, raccoglie le uova in cambio del canto beneaugurante.

DA VEDERE
Alla Pieve di Montarsolo vi è il famoso Santuario di N.S. della Guardia (Madonna dell'Aiuto).
La chiesa parrocchiale di Marsaglia risale al 1912, dove è stata trasferita la parrocchia nel 1929; la chiesa di Brugnello (antico capoluogo) dedicata ai SS. Cosma e Damiano è stata ristrutturata, e vi si ha una splendida vista sul Trebbia.

ORIGINI E CENNI STORICI
La zona fa parte dell'antico Bagienno di Bobbio, insieme a Coli, che dopo la dominazione romana sotto il Municipio di Velleia, passa ai Longobardi e quindi nel 614 a San Colombano e al monastero di Bobbio. Il primo documento risale al 1164 con il diploma dell'imperatore Federico Barbarossa al marchese Obizzo Malaspina, che ne parla come antico possedimento fortificato della famiglia Brugnatelli, che hanno sede nella frazione di Brugnello; nel 1371 è in mano alla famiglia Porri, ma dopo pochi anni ritorna ai Brugnatelli; dopo il 1436 diventa feudo della famiglia Dal Verme e segue la storia del comune di Bobbio. Unito con il Bobbiese al regno di Sardegna nel 1743, dal 1818 fa parte della Provincia di Bobbio. Nel 1859 entra a far parte della provincia di Pavia e nel 1923 alla provincia di Piacenza e quindi all'Emilia-Romagna.
DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 818 (M 404, F 414)
Densità per Kmq: 17,7
Numero Famiglie 411
Numero Abitazioni 1.012

CAP 29020
Prefisso Telefonico 0523
Codice Istat 033017
Codice Catastale D054

Denominazione Abitanti cortebrugnatellesi
Santo Patrono San Giuseppe
Festa Patronale 19 marzo

Il Comune di Corte Brugnatella fa parte di:
Comunità Montana dell'Appennino Piacentino
Regione Agraria n. 1 - Montagna del Medio Trebbia

Località e Frazioni di Corte Brugnatella
Castelvetto, Lago, Lupi, Marsaglia, Metteglia, Ozzola Pieve, Rovaiola, Valle

Comuni Confinanti
Bobbio, Brallo di Pregola (PV), Cerignale, Coli, Ferriere.

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