Castellarano
è un comune della provincia di Reggio Emilia.
Si estende per 57,49 km² ed è situato
lungo la valle del fiume Secchia. Fu possedimento
della famiglia Canossa, che comprendeva un vasto territorio,
meglio conosciuto come zone matildiche. Il territorio
si differenzia con strutture pianeggianti, collinari
e montuose; geologicamente è formata da rocce
e argilla scagliosa. Dista da Reggio Emilia e da Modena
di circa 25 km. Le industrie fiorenti della ceramica
si sviluppano all'interno del cosiddetto comprensorio
delle ceramiche, che insieme ai comuni limitrofi,
si posiziona tra i più importanti poli industriali
della regione.
ETIMOLOGIA
E' un composto di Castrum (castello) e Arianum derivato
dal nome di persona Arrius con l'aggiunta del suffisso
-anus che indica possesso.
MANIFESTAZIONI
Sagra dell'Uva (terza domenica di Settembre)
ORIGINI
E CENNI STORICI
I primi insediamenti umani, si fanno risalire al 2000
a.C. ed i popoli che si stabilirono in successione
furono: i Liguri,gli Etruschi, i Galli e i Romani.
Si avvicendarono anche numerose popolazioni di barbari,
con insediamenti importanti come quello dei Longobardi.
Numerosi reperti archeologici sono stati ritrovati
fin dagli anni cinquanta ad oggi e custoditi nei musei
di Modena e Reggio Emilia, come i resti di cinque
tombe Longobarde con i relativi arredi funebri, che
insieme a molti altri hanno fornito le prove per poter
dare un quadro storico attendibile della preistoria
e storia antica del territorio di Castellarano.