Sorrento
Campania

Sorrento è una cittadina in provincia di Napoli (a 47 Km di distanza), sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome; il centro si distende armoniosamente sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco il mare da un'altezza di 50 metri, in mezzo ad una rigogliosissima vegetazione. Nel 1955 venne girato a Sorrento il film Pane amore e... regia di Dino Risi con Sofia Loren e Vittorio De Sica. Sempre a Sorrento sono state girate numerose scene della fiction "Capri" trasmessa in televisione nell'autunno 2006 su Rai 1.

ETIMOLOGIA
L'ipotesi più concreta è che il nome derivi dal latino Surrenton che a sua volta deriva da surreo, ossia concorro, in relazione alle acque dei diversi fiumi che scendono dai valloni, quindi "concorrono". L'ipotesi più fantasiosa, invece ritiene che il termine sia legato alle leggendarie sirene che abitavano questi luoghi. Infatti, dai dintorni queste cercarono di ammaliare Ulisse.

CENNI STORICI
Fondata molto probabilmente dai greci, Sorrento subì temporaneamente la supremazia degli Etruschi e poi, dal 420 a.C., l'influsso degli Oschi. In età romana è ricordata per aver partecipato all'insurrezione degli Italici (90 a.C.); vi fu quindi dedotta da Silla una colonia, a cui seguì più tardi uno stanziamento di veterani di Ottaviano. Fu poi municipio della tribù Menenia. Fu sede vescovile almeno dal 420. Durante la crisi del dominio bizantino in Italia, Sorrento acquistò autonomia come ducato, prima sotto la supremazia dei duchi di Napoli, poi con arconti e duchi propri, sempre in lotta con Amalfi, Salerno ed i Saraceni. La storia di Sorrento si confonde con quella delle altre città campane; prese parte alle leghe anti musulmane; combatté i Longobardi di Benevento; conobbe lotte familiari tra i nobili locali. Obbligato nel sec. IX da Guaimario principe di Salerno ad accettare come proprio duca il fratello, Guido, il Ducato di Sorrento riprese la propria autonomia dopo la morte di quest'ultimo per poi perderla definitivamente nel 1137, assorbito nel nuovo regno dei Normanni. Sorrento seguì da allora le sorti del regno, non senza ribellioni e conflitti, specie all'inizio dell'età aragonese. Nel 1558 fu presa e saccheggiata dai Turchi; nell'inverno del 1648 la città sostenne valorosamente l'assedio di Giovanni Grillo, generale del duca di Guisa.

DA VEDERE
Il centro storico mostra ancora il tracciato ortogonale delle strade di origine romana, mentre verso monte è circondato dalle mura cinquecentesche. Vi si trovano il Duomo, riedificato nel XV secolo, con facciata neogotica, e la Chiesa di San Francesco d'Assisi, con un notevole chiostrino trecentesco, con portico arabeggiante ad archi che s'intrecciano su pilastri ortogonali. Nel "museo Correale" sono esposte collezioni di reperti greci e romani e di porcellane di Capodimonte, con una sezione di pittura del XVII-XIX secolo; dal parco si gode inoltre una magnifica vista sul golfo. Presso la Punta del Capo, 3 km a ovest, si trovano resti romani ritenuti della villa di Pollio Felice (I secolo d.C.). Un'altra villa marittima è la "Villa di Agrippa Postumo", sotto l'attuale "Hotel Syrene". La villa fu fatta costruire dallo sfortunato nipote di Augusto.

Tra gli edifici religiosi: Cattedrale dei SS. Filippo e Giacomo; Basilica di Sant'Antonino; Chiesa di Santa Maria della Pietà. Da Vedere: Palazzo Correale; Casa Fasulo, già Sersale, nota come la Casa di Cornelia Tasso; Palazzo Ferola, con portale della prima metà del quattrocento.

ECONOMIA
L'economia della fiorente cittadina campana si fonda in gran parte su alcuni settori di punta quali il turismo, grazie alla naturale vocazione culturale e balneare del graziosissimo centro abitato, sull'agricoltura basata sulla produzione di agrumi (notissimo in tutto il mondo è il limoncello, liquore ottenuto con bucce di limone, alcool, acqua e zucchero), noci e olio, sulla trasformazione di prodotti caseari e, in ultimo, sulla creazione di eccezionali dolci, come ad esempio la tipica delizia al limone; inoltre sono famosissime le caratteristiche arti dell'intarsio su materiali lignei e della lavorazione di merletti.

MANIFESTAZIONI
Le Processioni del Venerdì Santo in Sorrento sono tra gli eventi religiosi e tradizionali più sentiti dalla popolazione sorrentina. Affondano le proprie radici già nel medioevo, successivamente nel 1500 con la dominazione spagnola assunsero le caratteristiche che ancora oggi mantengono. Vengono organizzate da secoli dalle Arciconfraternite di Sorrento, che hanno molto influenzato la storia di Sorrento e delle penisola tutta.

PERSONAGGI FAMOSI
Sant'Antonino abate, religioso, santo
Ammone famiglia legata alla storia della città.
Umberto Davide (Sorrento 1900 - Sorrento 2003), tenore italiano.
Giuseppe Guardati, nato a Sorrento il 27 febbraio 1765, monaco benedettino di San Severino, professore universitario, martire della repubblica napoletana, giustiziato a Napoli il 13 novembre 1799.
Gaetano Salvemini (Molfetta1873 - Sorrento 1957), storico, politico e antifascista, combattente per la causa del Mezzogiorno italiano.
Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595), poeta italiano.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 16.536 (M 7.890, F 8.646)
Densità per Kmq: 1.665,3

CAP 80067
Prefisso Telefonico 081
Codice Istat 063080
Codice Catastale I862

Denominazione Abitanti sorrentini
Santo Patrono Sant'Antonino di Sorrento
Festa Patronale 14 febbraio

Numero Famiglie 5.709
Numero Abitazioni 6.437

Il Comune di Sorrento è:
Località balneare segnalata con tre vele nella Guida Blu di Legambiente

Il Comune di Sorrento fa parte di:
Area Geografica: Costiera Sorrentina
Comunità Montana Zona Penisola Sorrentina
Regione Agraria n. 3 - Colline litoranee della penisola Sorrentina
Associazione Nazionale Città dell'Olio
Associazione Nazionale per l'Incremento Turistico (ANIT)

Comuni Confinanti
A est: Sant'Agnello; a ovest: Massa Lubrense

Musei nel Comune di Sorrento
Museo della Tarsia Lignea
Museo Correale di Terranova

Ville e Palazzi
Casa Fasulo, già Sersale, nota come la Casa di Cornelia Tasso
Palazzo Correale
Palazzo Ferola, con portale della prima metà del quattrocento
Villa Tritone

Chiese e altri edifici religiosi sorrentini
Chiesa di Sant'Onofrio
Duomo - Cattedrale dei SS. Filippo e Giacomo
Chiese dei SS. Felice e Bacolo (o del SS. Rosario)
Chiesa e Monastero di San Paolo
Chiesa e Convento della Madonna del Carmine
Chiesa di Santa Maria della Pietà
Chiesa di Santa Maria del Soccorso
Chiesa di Santa Anna
Chiesa di San Francesco
Chiesa dell'Addolorata
Chiesa della SS. Annunziata
Chiesa dei Servi di Maria
Basilica di Sant'Antonino
Chiesa e Convento di Santa Maria delle Grazie

Stadi di Calcio
Stadio Italia

Cittadini Illustri
Torquato Tasso (1544 - 1595), poeta.

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