Sicignano
degli Alburni è un comune della provincia di Salerno, situato
nell'ambito territoriale del Parco nazionale del Cilento e Vallo di
Diano. Il
comune sorge fra la valle del Tanagro ed i Monti Alburni, ed è
in buona parte inserito nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Da Salerno dista 66 km, 60 da Potenza, circa 30 da Eboli e 35 da Battipaglia.
Fra le piccole località comunali la più vicinale a Sicignano
è Acqua della Battaglia, situata su una sommità lungo
la strada provinciale per Petina. Non lontano dalla stazione ferroviaria
si trova il complesso industriale di Buccino. Lo svincolo autostradale
"Sicignano-Potenza" (a 3 km dalla stazione), si trova lungo
l'A3 Napoli-Reggio Calabria, e nel punto in cui inizia il raccordo autostradale
RA05 Sicignano-Potenza. La principale strada statale che attraversa
Sicignano è la SS 19 "delle Calabrie", su cui sorgono
le frazioni di Scorzo e Zuppino.
FRAZIONE
DI ZUPPINO
Zuppino è una frazione del comune di Sicignano degli Alburni,
in provincia di Salerno, nei pressi del Parco nazionale del Cilento
e Vallo di Diano. Lo sviluppo urbanistico della frazione risale agli
ultimi 20-30 anni del XX secolo ed è principalmente dovuto sia
alla sua posizione su una strada statale piuttosto trafficato che all'imbocco
della strada verso la stazione e lo svincolo autostradale comunale.
Per la maggiore presenta abitazioni di aspetto moderno, unica nel comune,
ed alcune strutture atte alla ricezione di sosta per i viaggiatori.
Situata a nord del territorio del Cilento, sorge ai piedi della catena
dei Monti Alburni, a ridosso della frazione Terranova, da cui dista
tradalmente 4 km. Sorge sulla SS 19 assieme alla vicina Scorzo (1,5
km ad ovest), con la quale è quasi contigua urbanisticamente.
ETIMOLOGIA
Proviene dal nome latino Sicinius a cui è aggiunto il suffisso
-anus che indica l'appartenenza. La specifica "degli Alburni"
è indicativa della zona in cui è situato il comune, ossia
alle falde di Monti Alburni.
CENNI
STORICI
Sicignano fu feudo della famiglia Falletti di Grotteria (RC), originaria
piemontese, che furono anche marchesi di Bossia, duchi di Cannalonga
e principi di San Gregorio, San Alicandro, Zoppinio e Gallo con Giacinto
Falletti Aracadi (Grotteria 19 settembre 1661), figlio di Giuseppe Falletti
e di Antonietta Arcadi dei baroni di Pisana da Castelvetere, cavaliere
dei SS. Maurizio e Lazzaro, reggente del Regio Collateral Consiglio,
che il 3 marzo 1713 sposò Rosa Margherita Valperga dei marchesi
di Masino presso Ivrea.
ALTRE
FRAZIONI
Sicignano degli Alburni conta frazioni maggiori e numerose località
abitate da poche decine, o spesso unità, di persone:
Castelluccio
Cosentino: Sorge su un isolato picco vicino alla catena degli Alburni,
a 500 mslm, affacciando sull'autostrada A3, e con di fronte Galdo. Le
abitazioni hanno mantenuto un aspetto rurale ed al termine della strada
si trova una piazza panoramica. Conta una piccola fermata sulla linea
ferroviaria Sicignano-Lagonegro immersa nell'area boschiva delle rive
del Tanagro.
Galdo degli Alburni: (o semplicemente Galdo), si trova ai piedi degli
Alburni (349 mslm) ed a ridosso dell'abitato di Sicignano, sotto il
burrone del suo castello. Sorge non lontano dalla SS 19 e di fronte
a Castelluccio. L'abitato ha costruzioni prevalentemente rurali e conta
una stazione a circa 3 km sulla linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro.
Scorzo: Sorge sulla SS 19 a 400 mslm, a circa 2 km da Zuppino ed è
la maggiore frazione comunale, composta per la maggiore da abitazioni
moderne. Da Scorzo parte la strada provinciale che raggiunge Sicignano.
Terranova: La più piccola frazione sicignanese sorge a 2 km dal
capoluogo, a 600 mslm e prominente alla strada provinciale. L'abitato
ha un aspetto rurale e la strada che lo collega è un piccolo
ponte in porfido.
Località e Contrade: Acqua della Battaglia, Acqua Salice, Arestusa,
Bauso, Buonocanto, Casale, Cerzolle, Colasoria, Corticelle, Galdo Scalo,
Giungarico, Padula, Padule, Patricella [1], Pellicara, Piesco, Rotale,
S.Arsenio, S.Croce, S.Giovanni, S.Licandro (Sicignano Scalo), Taverna
Castello, Tempa delle Ginestre, Tempe, Varamanna, Vignali.
MONTI
ALBURNI
I Monti Alburni sono un massiccio carsico ricco di doline, grotte, cavità,
inghiottitoi che si trovano tra la valle del Sele e del Tanagro e fanno
parte dell'Appennino campano. Per la loro morfologia, notevole soprattutto
dal lato occidentale (ad esempio dalla Piana del Sele), sono conosciuti
come le Dolomiti campane. La natura carsica del complesso ha favorito
la formazione di un gran numero di grotte e cavità (circa 400)
tra le quali sono famose quelle di Castelcivita, le più estese
del sud Italia, e di Pertosa (Grotte dell'Angelo), costellata di stalattiti
e che contiene un lago sotterraneo di acqua plumbea e gelida. Ricco
di sentieri e mulattiere, la catena degli Alburni costituisce oggi il
cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Al centro di
essi, su di una strada che congiunge Sant'Angelo a Fasanella a Petina
e Polla si trova un rifugio, il Casone d'Aresta (1.169 m), e poco lontano
la scultura rupestre dell'Antece.
DATI RIEPILOGATIVI
Popolazione
Residente 3.466 (M 1.687, F 1.779)
Densità per Kmq: 43,0
CAP
84029
Prefisso Telefonico 0828
Codice Istat 065143
Codice Catastale D866
Denominazione
Abitanti sicignanesi
Santo Patrono San Rocco
Festa Patronale 16 agosto
Numero
Famiglie 1.277
Numero Abitazioni 1.735
Il
Comune di Sicignano degli Alburni fa parte di:
Area Geografica: Cilento
Comunità Montana Zona degli Alburni
Regione Agraria n. 7 - Medio Sele
Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
Località e Frazioni di Sicignano degli Alburni
Castelluccio Cosentino, Galdo degli Alburni, Scorzo, Terranova, Zuppino
Comuni Confinanti
Auletta, Buccino, Castelcivita, Contursi Terme, Ottati, Palomonte, Petina,
Postiglione.
Sponsor:
Valitutto / La Taverna di Tonino