San Cipriano Picentino

Campania

San Cipriano Picentino è un comune di 6.675 abitanti della provincia di Salerno. Sorge alla destra del Picentino, ai piedi del monte Monna e del monte Merlo, in prossimità della confluenza col Fiumicello. Il territorio comunale confina con quello di Salerno. Il paese è collocato su di una collina alle pendici orientali del Monte Monna, le sue frazioni, Vignale, Pezzano, Filetta, Campigliano, presentano il fascino degli antichi casali, borghi e masserie, il tutto calato in un contorno paesaggistico caratterizzato da una ricca vegetazione, ideale per escursioni naturalistiche e scampagnate. Dal paese si può godere di un bellissimo paesaggio della città di salerno, del porto e da alcuni punti anke della costiera amalfitana. La vegetazione dominante è quella della frutta secca, nocciole e castagne in particolare, ma non di meno sono presenti Ulivi e viti, che permettono la produzione di ottimo oli d'oliva e vini. Il capoluogo del paese si raggiunge dopo aver attraversato le varie frazioni, ed aver percorso una serie di 10 tra curve e tornanti in Dialetto chiamate "Vutate" ,ognuna con una denominazione specifica, Ad es. A' Vutat i pont i tuor. San Cipriano Picentino dal 2007 è gemellata con Sormano, piccolo paese in provincia di Como Il paese ha dato ospitalità nella loro giovinezza a due celebri intellettuali italiani: Jacopo Sannazaro e Benedetto Croce. E' uno dei comuni virtuosi per la raccolta differenziata della regione campania nel 2007 è arrivato al 59.01%

ETIMOLOGIA
Il nome è legato alla forte devozione verso il Santo patrono: San Cipriano. L'aggiunta "Picentino" è successiva e si riferisce ai primi insediamenti abitativi che si ebbero sui monti Picentini.

STORIA
Come tutti i paesi della zona dei Picentini, San Cipriano deve le sue origini alla distruzione di Picentia intorno all’anno 88 a.C. ad opera dei romani, che provocò la dispersione dei suoi abitanti nei territori circostanti. I vari centri che si crearono divennero, nel corso del medio Evo, distretti amministrativi, detti gastaldati, prima di divenire, sotto il dominio normanno, contee e baronie. Il nome del paese deriva da Tascio Cecilio Cipriano, martire cartaginese, Il primo documento in cui si ha notizia di una chiesa dedicata a San Cipriano, voluta dal principe Guaimaro V, risale al 1049. La chiesa era in un luogo detto Venera o Benera,che da allora si chiamò San Cipriano, e divenne un feudo concesso negli anni a feudatari ecclesiastici e laici. È probabile che fu scelto San Cipriano, in ricordo dell’antica alleanza con i Cartaginesi, dato che San Cipriano era Cartaginese. Nel 1460 Ferdinando D’Aragona lo affidò al Barone San Mango. Verso la fine di questo secolo San Cipriano costituì la libera Università, governo eletto dalle popolazioni dei villaggi, corrispondenti all’attuale Comune, e ne fu approvata la costituzione. Con il Regio Decreto del 23 ottobre 1862, di Vittorio Emanuele II fu aggiunto l’appellativo “Picentino”. Il territorio dei monti picentini è cosparso di chiese, conventi, basiliche e cappelline votive, testimonianza concreta della fede e della devozione che da sempre anima la gente del luogo.

EDIFICI RELIGIOSI

Chiesa Madre V.M. di Cartagine
La prima notizia relativa a questa chiesa risale al 1029. Non si sa con certezza se a far costruire la chiesa sia stato il principe Guaimario o suo padre. Nel 1338 è detta “ecclesia parrocchialis S.Cipriani. Il sisma dell’80 ha notevolmente danneggiato la struttura della chiesa, per cui sono stati effettuati lavori di ristrutturazione, terminati solo da qualche anno. Del resto, la chiesa madre sorge in linea agli scavi archeologici del borgo Pozzilli, attivi dal 1974, collocabili, secondo gli archeologi, tra il II e VII sec. Dopo Cristo.

Cappella della Madonna del Carmelo
Sorge all’ingresso di San Cipriano Picentino e negli anni Trenta e Quaranta era meta di pellegrinaggi dai paesi limitrofi.

Chiesa di S. Eustachio
La prima notizia risale al 1029, è posta a nord del piccolo centro di Vignale, sul monte Monna, conserva ben poco della struttura originaria, di cui si hanno notizie grazie alla memoria popolare.

EDIFICI STORICI
Castello di Montevetrano

MANIFESTAZIONI
A San Cipriano Picentino il 16 settembre si onora San Cipriano, Santo Patrono del paese, nello stesso mese si organizza anche la Sagra dell’uva e del vino. L’ultima domenica di ottobre si svolge, invece, la Sagra della castagna e l’8 dicembre si organizza la festa dell’Immacolata.

Durante la Sagra della castagna che si svolge a fine ottobre nel paese, prende luogo il suggestivo "Il palio del Ciuccio",originale corsa che vede come protagonisti gli Asini; In sella fantini provenienti dalle varie contrade del paese. Inoltre La passerella degli asini partecipanti al palio è annunciata dalla caratteristica e simpatica banda Folk dei 'Castagnari di Tupperetunne'.

TURISMO
Il Comune di San Cipriano Picentino sorge all'interno della Comunità Montana Zona Monti Picentini, ed è una delle mete più importanti per chi ama il turismo ambientale ed enogastronomico. San Cipriano Picentino è raggiungibile in auto percorrendo l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria fino all’uscita di Pontecagnano e poi direzione Giffoni Valle Piana; in treno fino alla stazione ferroviaria di Salerno, e poi in autobus fino al comune picentino. A San Cipriano Picentino numerose e varie sono le offerte di accommodation: hotels, bed & breakfast e agriturismi immersi nel verde, e che durante tutto l'anno propongono diversi pacchetti turistici, anche per chi vuole trascorrere un week end tra i Monti Picentini. L'ideale per chi vuole trascorrere vacanze nei Picentini, all'insegna del relax, effettuando escursioni naturalistiche, trekking, con una sosta all'area attrezzata Parco del Carmelo. Possibilità di escursioni naturalistiche presso il vicino Monte Tubenna. San Cipriano Picentino è anche turismo enogastronomico. Tra i prodotti tipici si segnalano l'olio di oliva D.O.P. "colline salernitane", il vino "Montevetrano", che si produce nei pressi del Castello di origine medievale, e piatti a base di castagne di cui il territorio di San Cipriano è ricco.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 5.978 (M 2.982, F 2.996)
Densità per Kmq: 343,4 (Censimento Istat 2001)

CAP 84099
Prefisso Telefonico 089
Codice Istat 065118
Codice Catastale H800

Denominazione Abitanti sanciprianesi
Santo Patrono San Cipriano
Festa Patronale 16 settembre

Numero Famiglie (2001) 1.884
Numero Abitazioni (2001) 2.293

Il Comune di San Cipriano Picentino fa parte di:
Comunità Montana Zona Monti Picentini
Regione Agraria n. 6 - Colline orientali dei Picentini
Parco dei Monti Picentini
Associazione Nazionale Città del Castagno
Associazione Nazionale Città dell'Olio
Associazione Nazionale delle Città della Nocciola

Comuni Confinanti
Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Salerno, San Mango Piemonte.

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