Positano
è un comune in provincia di Salerno, appartenente
geograficamente alla Costiera Amalfitana. Grazie
al clima mite ed alla bellezza del paesaggio, Positano
è stato un luogo di villeggiatura sin dall'epoca
dell'Impero Romano, come attestano il rinvenimento
di un villa e di ulteriori rinvenimenti recentissimi,
risalenti al 2004. Tipiche le tantissime "scalinate"
che dall'alto del paese giungono in basso, alla spiaggia.
Le spiagge principali sono: la Spiaggia Grande e Fornillo,
entrambe raggiungibili a piedi. Le altre sono: La
Porta, Arienzo, San Pietro Laurito. Tutte raggiungibili
principalmente via mare. Positano è raggiungibile
anche con un mezzo di trasporto pubblico, il Metrò
del mare.
ETIMOLOGIA
Il nome con molta probabilità deriva dal popolo
che fondò la città. Secondo alcuni fu
fondata dagli abitanti di Paestum e da quisi chiamò
Pestano o Pesitano. Secondo altri fu fondata in età
claudia, dai liberti Posidii. La leggenda racconta
che una nave carica di cristiani che trasportava un'icona
Mariana, nei pressi delle coste di Positano udì
una voce che diceva: "posa, posa" e li invitava
ad approdare. Ecco il motivo perché il luogo
si chiama Positano.
FRAZIONI
DI MONTEPERTUSO e NOCELLE
Frazioni situate molto in alto, anticamente collegate
solo tramite una lunga scalinata al centro di Positano.
Entrambe molto pittoresche ed oggi con la vocazione
turistica.
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TORRI
SARACENE
In età medioevale vide la costruzione di numerose
torri per l'avvistamento dei Saraceni, colpevoli di
numerose scorribande ai danni della popolazione locale.
La prima torre si trova al di fuori del comune Positanese,
in località Punta Campanella, ove termina la
Costiera Amalfitana ed inizia quella Sorrentina. Da
lì, avvistati gli arabi, si lanciava il primo
segnale, in colpo di cannone, e da questo poi il tam
tam si spostava alla seconda, alla terza e poi così
via, percorrendo Positano e tutta la Costiera Amalfitana.
In questo modo i Positanesi potevano rifugiarsi sulle
ripide alture (così sono state create le frazioni
di Montepertuso e Nocelle). Infatti i Saraceni, abili
navigatori e combattenti, erano pessimi nell'addentrarsi
sulle alture, ed erano facilmente preda di attacchi
da parte della popolazione locale.
LEGGENDA
DELLA
MADONNA ASSUNTA E DEL NOME DI POSITANO
La leggenda narra che, tanti anni fa, all'incirca
nel XII secolo d.Cr., una nave che trasportava un
quadro della MadonnaAssunta, di tipo Bizantino, stesse
solcando le acque del Mar Tirreno, dinnanzi all'allora
paesino di Positano. C'era bonaccia ed il veliero
non riusciva in nessun modo a riprendere il mare,
quando i marinai, monaci Benedettini,sentirono una
voce che diceva "POSA POSA"...Posa Posa,
ovvero fermatevi li, in quel posto, quasi proveniente
dal quadro della Vergine Maria. Così si avvicinarono
alla riva. I Positanesi, che da questo evento presero
il loro nome, presero il quadro della Vergine e lo
portarono nella Chiesa che oggi è situata nella
piazza centrale del paese, Piazzetta dei Mulini. La
lasciarono lì, ma al mattino miracolosamente
questo era sparito e fu ritrovato vicino al mare,
su di un campo di ginestre. Si pensa che anche lì
ci fosse stato un miracolo, in quanto il quadro era
arrivato li da solo. Fu così allora che i Positanesi
iniziarono in quel punto la costruzione della nuova
chiesa dedicata, appunto, a Maria Assunta, festeggiata
con ogni onore il 15 agosto di ogni anno. Oggi la
chiesa è una delle più belle presenti
in Italia. Tra gli abati commendatari che ressero
labbazia di Positano ricordiamo il cardinale
Vincenzo Maria Orsini, divenuto poi Papa Benedetto
XIII.
MANIFESTAZIONI
Cartoons on the Bay - Festival Internazionale dedicato
all'animazione televisiva.