Palma Campania è un comune della provincia di Napoli che ha dato i natali al rivoluzionario giacobino Vincenzo Russo. Sorge ai piedi del monte Sant'Angelo, all'estremità orientale dell'agro Nolano, fra i torrenti Lagno di Moschiano e Lagno di Somma.

ETIMOLOGIA
Il nome deriva con molta probabilità dal nome di una pianta, la palma appunto. Secondo altri invece potrebbe derivare da un antico feudo di proprietà della famiglia normanna Palma. Il luogo è identificato anche come "Palma di Nola".

DA VEDERE

La Cavaleria campania, ossia un palazzo del '700 situato nel cuore della piccola Palma costituisce il bene più prezioso del paese.

Di particolare interesse è il Palazzo Compagna, nella tenuta di caccia degli Angioini. Si conservano alcuni medaglioni di Luca della Robbia.

Largo Parrocchia è senza dubbio la più antica piazza di Palma Campania. Con molta probabilità la piazza esisteva prima che le chiese che vi si ergono sorgessero. Sulla piazza, si affacciano la Chiesa di San Michele Arcangelo con la casa canonica, la congrega della Purità, quella della S.S. Immacolata e d il convento delle suore di Sant'Antonio. La piazza versava in uno stato di abbandono fino a quando, nel dicembre del 1997, non si è proceduto alla sua ristrutturazione. Sono state ripristinate l'illuminazione e la pavimentazione, nel rispetto dell' antica struttura della piazza senza intaccare il disegno originale.

Partendo da Piazza De Martino, centro della cittadina, si trova il quattrocentesco Palazzo Aragonese residenza primaverile di re Alfonso d'Aragona. Proseguendo lungo il percorso è possibile ammirare Palazzo De Martino, posto poco distante dal Palazzo Aragonese, appartenuto ad Antonio De Martino, senatore e medico di fiducia di Casa Savoia. Si giunge poi a via Municipio dove si trova prima la chiesa del S.S. Rosario e immediatamente dopo il Palazzo Comunale. Giunti a piazzetta Umberto I, proseguendo per via Parrocchia, si arriva a Largo Parrocchia dove si trovano la chiesa di San Michele Arcangelo, ricca di pregevoli tele, e le Congreghe di Santa Maria della Purità e dell'Immacolata. Partendo sempre da piazza Umberto I, proseguendo per l’altra strada, si giunge alle frazioni di Vico e Castello. In quest'ultima frazione si possono vedere le antiche mura del Castello di Palma, i ruderi della Chiesa di S.Maria a Miano e la Chiesa di san Giovanni Battista.