Fisciano
Campania

Fisciano è un comune di circa 13.000 abitanti della provincia di Salerno. La cittadina sorge a 300 m a 10 Km. da Salerno (14 Km seguendo la S.S.), sul nodo autostradale che collega il Raccordo Autostradale RA02 Salerno-Avellino all'Autostrada A30. Il Territorio del comune la cui numerazione geografica è 206 è di 3.152 ettari, è situato in parte sul versante sud-occidentale del Pizzo S. Michele, in parte, sul rilievo del Monte Monna e, nella parte bassa, nella Valle alluvionale del Solofrana. Rocce calcaree dolomitiche costituiscono il substrato alluvionale (ghiaia e tufo grigio) e vulcanico (lapilli, pozzolane, pomici) che nei secoli hanno riempito il fondo valle. Dal punto di vista della idrologia importante risulta la circolazione idrica sotterranea. L'altitudine, tra colline, piccole valli, boschi, faggeti, uliveti e castagneti, è compresa tra i 140 e i 1.200 m. Un comune, quello di Fisciano, agricolo pastorale, che negli anni scorsi ha conosciuto un importante commercio e sviluppo grazie alla lavorazione del rame. Sono tuttora presenti artigiani di questo metallo e sorgono ancora nella parte storica del paese gli edifici che ospitavano la lavorazione del rame.Un esempio importante è in Via Pendino con la fabbrica del Cav. Alfonso Sessa. Immerso nel verde di uliveti castagneti e nocelleti, Fisciano ha una popolazione residente di circa 12.000 abitanti, ma essendo sede della Università degli studi di Salerno, accoglie un numero elevato di studenti provenienti anche da regioni limitrofe. Il Comune, a cui è stato conferito il titolo di città con decreto del presidente della Repubblica del 24 giugno 2003, è composto da 28 centri abitati situati lungo le strade che attraversano l'antica centuriazione romana, suddivisi in 10 unità amministrative (capoluogo e 9 frazioni). I centri più popolosi sono Lancusi (quasi 7mila abitanti), che è anche il maggiore centro del Parco regionale valle dell'Irno e monti picentini, e Penta (poco più di mille). Fisciano capoluogo, compresi i nuclei fuori dal centro urbano e le case sparse, conta poco meno di 750 abitanti, mentre le altre frazioni si attestano tra i circa 250 di Carpineto e i quasi mille di Gaiano. Gli studenti fuorisede dell'Università di Salerno stabilmente domiciliati sono qualche migliaio e sono concentrati soprattutto a Fisciano e Lancusi. Negli ultimi anni la frazione Lancusi, favorita dalla sua posizione geografica che ne fa il centro economico del Comune, è notevolmente cresciuta di popolazione date le tante residenze di studenti fuori sede pervenute al Comune. I monumenti artistici del Comune sono numerevoli: a Fisciano capoluogo Palazzo De Falco è un esempio di maestria architettonica e pittorica, a Lancusi in piazza Regina Margherita troviamo palazzo Barra, sede della prima pistola automatica brevettata da Venditto nel 1800. Penta è di sicuro la frazione più antica del Comune: il suo nome deriva dal numero greco penta, che appunto vuol dire cinque inteso come accessi da cui si poteva entrare nell'antica città. In epoca romana è stata un avamposto militare per tutta la valle dellì'Irno, e la sua importanza strategica fu sfruttata anche nel Medioevo dai prinicipi Sanseverino.

ETIMOLOGIA
Essendo posizionato in collina e godendo di aria salubre, il nome potrebbe derivare dal latino fit sanus, che è riferito appunto alla "sanità del luogo". Secondo la leggenda, in zona era situato un tempio dedicato a Giano in cui era custodito un tesoro, fiscus ad Janum, da cui potrebbe derivare il nome. E' comunque più probabile che derivi dal nome latino di persona Fiscius, a cui si aggiunge il suffisso -anus che indica appartenenza.

CENNI STORICI
Il toponimo deriva da “fitsanus”, ossia diventa sano chi vi soggiorna per la salubrità dei posti. Famosi i soggiorni di Marina d’Aragona nella frazione Penta e di Papa Gregorio VII nelle grotte del Santuario di San Michele di Mezzo. La diffusa presenza nella zona di simili toponimi (Bolano, Gaiano, Pizzolano, Migliano ecc.), accanto a evidenti tracce di centuriazione, dimostra l’antichità della colonizzazione romana del territorio. Vi si insediarono gli Osci e il ritrovamento di alcune tombe ha avvalorato l’ipotesi di una presenza etrusca ben integrata con le popolazioni locali. Il ruolo strategico della valle dell’Irno con il suo sbocco a mare è stato sicuramente causa di conflitto con i vicini greci di Paestum. La conquista e la successiva integrazione nell'orbita romana ha lasciato molte tracce sul territorio. Il disfacimento dell’impero romano d’Occidente creò un periodo di instabilità finito con la vittoria sul Sarno dei Bizantini contro i Goti. Ben presto gli orientali cedettero il passo ai Longobardi e, successivamente ai Normanni ed infine passò alla famiglia dei Sanseverino, sotto i quali visse un periodo di prosperità. Con la fine del dominio dei Sanseverino nel 1553 il feudo vide diversi passaggi di mano fino a quando i nuovi dominatori francesi, memori dei principi della rivoluzione francese soppressero la feudalità per poi diventare comune autonomo nel 1810. Un primato lo vanta la frazione di Lancusi: Giovanni Venditti, nella Reale Manifatturiera dei Piastrinai dei Borboni, inventò la prima pistola automatica, oggi conservata nel Museo delle Armi a Milano. Fisciano ha legato in passato le proprie fortune anche alla lavorazione del rame. Tra i monumenti degni di menzione sono il Palazzo De Falco, il monastero delle Carmelitane di S. Giuseppe (1600) che conserva uno splendido pavimento di maiolica, la chiesa della congrega del SS. Rosario a cui si accede attraverso una sontuosa scala a due rampe, la chiesa di San Vincenzo Ferreri (1700), le antiche botteghe dei ramai di Via Pendino.

UNIVERSITA' DI SALERNO
Il capoluogo del Comune è sede del campus che ospita il rettorato e quasi tutte le facoltà dell'Università degli studi di Salerno. Un'altra struttura dell'ateneo è localizzata nella frazione di Lancusi, situata tra la valle dell'Irno e la valle alluvionale del fiume Solofrana.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 12.275 (M 6.076, F 6.199)
Densità per Kmq: 389,9 (Censimento Istat 2001)

CAP 84084
Prefisso Telefonico 089
Codice Istat 065052
Codice Catastale D615

Denominazione Abitanti fiscianesi
Santo Patrono San Vincenzo Ferreri

Numero Famiglie (2001) 3.998
Numero Abitazioni (2001) 4.727

Il Comune di Fisciano fa parte di:
Comunità Montana Zona dell'Irno
Regione Agraria n. 6 - Colline orientali dei Picentini
Parco dei Monti Picentini
Associazione Città del Gelato
Associazione Nazionale delle Città della Nocciola

Località e Frazioni di Fisciano
frazioni: Bolano, Canfora, Carpineto, Lancusi, Penta, Gaiano, Pizzolano, Settefichi, Villa;
borgate: Barbuti, Cervito, Curteri, Faraldo, Fusani, Macchione, Mandani, Mandrizzo, Mariscoli, Migliano, Nocelleto, Pattano, Popa, Pozzillo, Prignano, Soccorso, Teggiano, Tuoro, Vignadonica

Comuni Confinanti
Baronissi, Calvanico, Castiglione del Genovesi, Mercato San Severino, Montoro Inferiore (AV), Montoro Superiore (AV).

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