Serra
San Bruno è un comune in provincia di Vibo
Valentia.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Le prime abitazioni di quello che sarebbe divenuto
il paese furono costruite per ospitare gli operai
che lavoravano per i monaci della certosa di Santo
Stefano e per l'eremo di Santa Maria per volere del
fondatore, san Bruno, il quale aveva ottenuto dal
conte normanno Ruggero d'Altavilla il terreno per
le sue fondazioni monastiche.
ETIMOLOGIA
La prima parte del nome deriva dal verbo serrare,
ossia chiudere o dal termine serra, ossia sega (riferendosi
alla dentellatura della cresta dei monti). Essendo
il paese collocato in una vasta conca, è circondato
da montagne, quindi il nome si riferisce alla sua
posizione geografica. La specifica si riferisce a
San Brunone da Colonia, fondatore della Certosa di
Santo Stefano a cui il paese è appartenuto
fino al 1765.
EDIFICI
RELIGIOSI
Sono presenti sul territorio nove chiese, che testimoniano
l'attività delle confraternite locali.
Chiesa matrice, dedicata al patrono San Biagio.
Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori o dell'Addolorata
Chiese dedicate a Maria Santissima Assunta, una nel
quartiere Terravecchia e una nel quartiere Spinetto.
La storia delle due chiese è caratterizzata
da una lunga ed aspra rivalità tra le due rispettive
confraternite.
Chiesa di San Gerolamo
Chiesa di San Rocco
Cosiddetta "chiesuleda" ("piccola chiesa")
Santuario di Santa Maria nel Bosco, nel territorio
compreso tra la Certosa e l'eremo.
DA
VEDERE
La vera attrattiva di Serra, oltre ai luoghi di San
Bruno, sono le bellezze naturali. Il comune è
caratterizzato dalla presenza di numerose specie vegetali
tra cui le più diffuse sono: il faggio, il
castagno e l'abete bianco, con esemplari di piante
gigantesche, secolari, che formano un manto forestale
molto fitto.
Tra le abetine più belle abbiamo quelle del
grande Bosco di Archiforo, e quelle del Bosco di Santa
Maria.
Il territorio boschivo, facente parte del Parco naturale
regionale delle Serre è attraversato dal "Sentiero
Frassati".
MUSEI
Museo della Certosa
GASTRONOMIA
gli 'nzulli" (preparati con un impasto semplice
di acqua e farina amalgamate a mandorle tostate)
MANIFESTAZIONI
Festa di San Bruno (lunedì e martedì dopo
la Pentecoste).