Alba
Adriatica è un comune italiano di 12.440 abitanti
della provincia di Teramo in Abruzzo. È una delle
sette sorelle del litorale teramano. Insignita nel 2003,
nel 2004, nel 2007, nel 2008 nel 2009 e nel 2010 della Bandiera
Blu d'Europa (riconoscimento per le località di mare
più pulite). È soprannominata e conosciuta
anche come la Spiaggia d'Argento per la bellezza del suo
litorale; nella Guida Blu di Legambiente è segnalata
con due vele. Il 14 luglio 2006 ha festeggiato il suo primo
cinquantenario come comune autonomo (precedentemente faceva
parte di Tortoreto). Nel 2010 la Bandiera Blu è stata
sospesa a causa di un grave episodio di inquinamento del
tratto di mare prossimo alla foce del torrente Vibrata.
Alba Adriatica è reputata una delle più rinomate
località balneari della costa abruzzese, con un ampio
litorale sabbioso (lungo oltre 3 km) molto frequentato.
Nel 2008 la popolazione straniera residente ad Alba Adriatica
risulta essere il 10,81% del totale. La comunità
più numerosa è quella cinese (3,24% del totale
della popolazione residente); seguono, tra le più
consistenti, quella albanese (1,76%), quella rumena (1,67%)
e quella ucraina (0,52%). Oltre al turismo, fonte primaria
di guadagno per l'economia locale, settori importanti sono
l'edilizia, l'artigianato - nei comparti del tessile e abbigliamento
-, il commercio e la pesca costiera. È attraversata
da una pista ciclabile che corre parallelamente alla costa
permettendo di pedalare senza soluzione di continuità
per circa 25 km, da Martinsicuro a Roseto degli Abruzzi,
grazie ai ponti in legno costruiti sul torrente Vibrata,
sul Salinello e sul fiume Tordino. La ciclabile già
realizzata fa parte del più ampio progetto della
Ciclovia Adriatica, che una volta completato collegherà
l'intera costiera adriatica. I collegamenti commerciali
sono assicurati dalla stazione ferroviaria, dalla strada
SS 16 Adriatica, dall'autostrada A14 - casello Val Vibrata
- e dai vicini porti di San Benedetto del Tronto (AP) e
Giulianova.
ETIMOLOGIA
Anticamente denominato Alba Fucens o Fucentia, dalla voce
prelatina alpa o alba che significa "altura, monte".
La specifica si riferisce alla sua posizione geografica.
MANIFESTAZIONI
Alba Adriatica è uno dei più frequentati centri
turistici dell'Abruzzo e durante l'estate alla popolazione
residente si aggiungono alcune decine di migliaia di turisti
provenienti dall'Italia e dall'estero. Il primo evento di
rilevanza nazionale svoltosi sul suolo albense risale alla
lontana estate del 1970 quando si svolse la prima edizione
del Premio di scultura, pittura e grafica "Marino Mazzacurati",
onorato dalla presenza di giurati del calibro di Renato
Guttuso, Carlo Levi e Pier Paolo Pasolini. Nei decenni successivi
si sono svolte numerose manifestazioni come mercatini dell'antiquariato,
spettacoli di saltimbanchi, sfilate anche notevoli alle
quali hanno partecipato in vesti di madrine personaggi televisivi
come Marisa Laurito e Flavia Vento, spettacoli comici (Antonio
Albanese, Serena Dandini, Paolo Rossi, Raul Cremona, Paolo
Hendel, Dado, Beppe Braida), teatrini vari e circhi famosi
come quello di Moira Orfei. Nella città si sono svolti
anche concerti di cantanti famosi come Vasco Rossi (4 agosto
1989), Banco del Mutuo Soccorso, Gigi D'Alessio, 883, Marina
Rei, 24 Grana, Giuliano Palma & the Bluebeaters, Après
la Classe, Modena City Ramblers. Per due anni consecutivi,
2004 e 2005, Alba Adriatica è stata anche la sede
della finale del concorso "Il più bello d'Italia".
La città organizza la manifestazione culturale "Libri
sotto l'ombrellone" negli chalet balneari con l'intervento
di noti scrittori. Nel 2005 c'è stata fra gli altri
Melissa P, e il 23 luglio 2006 è intervenuto Magdi
Allam, che ha anche presentato il suo nuovo libro. Nell'inverno
2007 la cittadina ospita un incontro con il celebre giornalista
Marco Travaglio. La più celebre manifestazione di
Alba è probabilmente il carnevale estivo, che si
svolge ogni anno dal 2001 nella prima metà di agosto.
Nell'edizione del 2006 si è svolto il 7 agosto, come
madrina della serata la presentatrice televisiva Miriana
Trevisan. Nell'edizione del 2007 si è svolto il 6
agosto. Anche nell'edizione 2008 si è svolto il 6
agosto ed ha visto come madrina la showgirl di origine tedesca
Ela Weber. Nell'edizione 2009 svoltasi venerdì 7
agosto la madrina della serata è la show-girl Cristina
Del Basso, finalista del GF 9.
CENNI
STORICI
Fu unita per diversi decenni al comune di Tortoreto, di
cui fu anche, con il nome di Tortoreto Stazione, sede comunale
nel corso degli anni trenta e nei primi anni quaranta del
novecento. Il 14 luglio 1956 - dopo un periodo di campagna
elettorale molto acceso - il piccolo paese si staccò
dall'originario, mutando il proprio nome in quello attuale
di Alba Adriatica. Il suo stemma comunale ritrae infatti
un sole che sorge sul mare. Da alcuni anni è ormai
accertata la presenza di siti neolitici nella zona circostante,
soprattutto nella zona meridionale più interna. Non
si hanno riscontri archeologici o storici di rilevanza,
poiché l'egemonia locale era prerogativa della vicina
Castrum Novum romana (oggi Giulianova). Vestigia di notevole
interesse è il Torrione, una delle torri costiere
del Regno di Napoli (XVI secolo) posta di fronte al piccolo
delta della Vibrata, il torrente che divide Alba Adriatica
da Martinsicuro. Non rimangono molti resti del passato,
se non la chiesa patronale di Sant'Eufemia, e le caratteristiche
ville gentilizie settecentesche. Nell'estate 2006 si festeggia
il cinquantenario della fondazione, con varie manifestazioni;
in occasione dell'evento, viene pubblicato un libro curato
da Pasquale Rasicci sulla storia locale. Nella notte tra
il 6 e il 7 ottobre 2007 le città di Alba Adriatica
e Tortoreto vengono colpite da un'alluvione causata da piogge
torrenziali e aggravata dallo straripamento dell'invaso
Fonte del Vascello, situato a Tortoreto Alto. Tracimazione
che ha portato un'inondazione di fango e detriti sulle due
cittadine costiere, provocando ingenti danni alla popolazione
ed alle attività economiche; il Consiglio dei ministri
ha dichiararato in questa occasione lo stato di calamità
per le città colpite.