Verona
è un capoluogo di provincia del Veneto ed è
il secondo comune per popolazione della regione e
del Triveneto. L'area metropolitana veronese è
di 1070,9 Km² e conta una popolazione in costante
crescita. La
città di Verona è una delle maggiori
città d'arte d'Italia per le sue ricchezze
artistiche e archeologiche: dal passato celtico, alla
storia romana, medievale e rinascimentale che ci ha
lasciato capolavori di indiscusso valore. La città
dell'arte ha uno sviluppo complesso, ma due opere
murarie ne accentuano la divisione tra parte romana
e moderna (fino alla seconda metà dell'Ottocento):
da una parte le mura romane che circondano ilcuore
della città tra porta Borsari, porta Leoni
e le mura di Gallieno, dall'altra la cosiddetta circonvallazione
interna con fortilizi rinascimentali (completati sotto
gli austriaci). Nella Verona antica è sensibile
l'opera restauratrice di Cangrande della Scala: il
forte impatto visivo del colore rosso degli splendidi
palazzi gotici è temperato dal sapiente utilizzo
dell'antico marmo bianco romano; opera, questa, frutto
della politica scaligera di ritorno ideale ai fasti
imperiali. Da qui la nuova urbs marmorea, rifulgente
nel bianco lastricato di piazza delle Erbe, al centro
della quale troneggia luminosa la fontana di Madonna
Verona, composta di parti provenienti dalle antiche
terme romane. Capoluogo dell'omonima provincia, una
delle sette in cui è suddivisa la regione,
Verona è visitata ogni anno da centinaia di
migliaia di turisti, molti dei quali stranieri, per
la sua ricchezza artistica e le varie manifestazioni
annuali, come ad esempio la stagione lirica areniana.
La città deve la propria importanza storico-economica
alla sua posizione geografica e al suo assetto idrogeologico.
Tra i monumenti più conosciuti della città
vi sono l'Arena e la casa di Giulietta. Situata a
59 metri sul livello del mare, ai piedi del colle
San Pietro, l'appendice meridionale dei monti Lessini,
la città sorge lungo le rive del fiume Adige,
nel punto in cui questo entra nella pianura Padana
e forma un caratteristico doppio meandro, ad una trentina
di chilometri ad est del lago di Garda. Anticamente
la città è stata punto nodale di ogni
sistema di trasporto terrestre eacquatico dell'Italia
nord-orientale. Al tempo dei romani, infatti, era
il punto di incontro di quattro strade consolari:
la via Gallica, la via Claudia Augusta, il Vicum Veronensium
e la via Postumia. Ancora oggi Verona costituisce
un importante nodo geografico - stradale, ferroviario
ed autostradale - in quanto è situata al crocevia
tra le direttrici che provengono dall'Italia centrale
e nord-occidentale con il passo del Brennero. Verona
è stata abitata fin dalla preistoria con alcuni
insediamenti sull'altura che domina il fiume Adige:
il colle San Pietro. Si dibatte ancora oggi su quale
sia la popolazione che ha dato vita al primo insediamento
in zona: l'ipotesi più accreditata vede all'origine
un insediamento della popolazione dei Reti, tesi sostenuta
anche dallo scrittore romano Plinio il Vecchio, oppure
una popolazione di Galli Cenomani, ipotesi sostenuta
invece da Tito Livio. Altre ipotesi parlano di un'improbabile
origine etrusca (dovuta alla presenza in zona degli
Arusnati, popolo di origine incerta e da alcuni ritenuto
etrusco), e, infine, l'ipotesi paleoveneta afferma
che la città sarebbe stata fondata dalla popolazione
locale degli Euganei.
Etimologia
Sul
nome di Verona esistono diverse ipotesi: l'etrusca
da Vera, probabile nome di persona (toponimi di questo
tipo sono comuni in Toscana); una non ben chiara fonte
gallica (moltissimi fiumi e fiumiciattoli oggi ancora
portano nomi derivati da parecchi radici preceltici
ver-, var-, ecc.); il nome di una famiglia romana;
o dal termine latino ver primavera. Una leggenda vuole
anche che il nome sia scaturito da una maledizione,
scagliata dal capo dei Galli Brenno, contro i nemici
romani: "Vae Roma", cioè "Maledetta
Roma". Secondo un'altra ipotesi il toponimo deriverebbe
da ve (supposta parola etrusca per indicare le popolazioni
venete), ro (che deriverebbe dal greco reo cioè
"scorro", per indicare il fiume Adige che
attraversa la città) e na (radice sillabica
etrusca che indicherebbe un centro abitato), e quindi
avrebbe il significato di "città veneta
sul fiume".
Verona
e Shakespeare
La statua di GiuliettaAnche attraverso William Shakespeare,
Verona è oggi una città ampiamente conosciuta
ed ammirata nel mondo. Shakespeare non visitò
mai Verona, ma la conobbe attraverso scritti di Luigi
da Porto, Masuccio Salernitano e Matteo Bandello,
che lo ispirarono per la sua opera più famosa,
se si può inserire una gerarchia nelle sue
opere: Romeo e Giulietta.
Shakespeare si immaginava Verona come una sorta di
Venezia con canali e gondole, forse ispirato dai pittori
veneziani alla corte di Londra. Egli aveva probabilmente
un rapporto particolare con l'immagine che si era
creato della città, tanto che ambientò
o diede origine a diversi suoi personaggi a Verona.
Vanno ricordate anche le due commedie I due gentiluomini
di Verona e La bisbetica domata, ambientata a Padova,
ma con il personaggio maschile centrale, Petruccio,
veronese.
Proprio in funzione scespiriana, Verona è fra
le città italiane più presenti nei toponimi
dei nuovi continenti[12]. Le varie Verona statunitensi,
canadesi ed australiane nascono dalle sue opere. L'amore
di Shakespeare è ricambiato dai veronesi: l'Estate
teatrale veronese ha il programma diviso a metà
fra lui e Carlo Goldoni e Shakespeare è ricordato
spesso nella vita veronese.
Musei
Verona possiede numerosi musei, ma le sedi sono spesso
troppo piccole per contenerne le collezioni, e dunque
molte opere di grande valore artistico sono purtroppo
chiuse in numerosi magazzini. Si sta però progettando
l'apertura di due nuovi musei: uno a castel San Pietro,
che dovrebbe avvenire nel giro di pochi mesi, ed un
intero polo culturale che verrà invece costruito
ex-novo nella vecchia zona industriale, dove nascerà
anche il nuovo polo finanziario.
Attualmente
i musei aperti a Verona sono:
Centro
internazionale di fotografia Scavi Scaligeri
Museo africano Museo archeologico al teatro romano
Museo canonicale
Museo civico di Castelvecchio
Museo civico di storia naturale
Museo degli affreschi Giovanni Battista Cavalcaselle
Galleria d'arte moderna Palazzo Forti
Museo ferroviario di Porta Vescovo
Museo lapidario maffeiano
Museo Miniscalchi-Erizzo
Eventi
Verona ospita un gran numero di eventi e manifestazioni
internazionali; l'evento più conosciuto in
assoluto è il Festival lirico areniano, che
si tiene ogni estate, ormai dal 1913, quando il festival
venne inaugurato con l'Aida di Giuseppe Verdi, per
celebrare il centenario della nascita dell'artista,
e nella città accorsero persone da tutto il
mondo. Sempre nell'Arena si tengono in estate numerosi
concerti, oltre ad accogliere l'ultima puntata della
trasmissione televisiva Festivalbar.
Quinto
di Valpantena
Quinto di Valpantena è una frazione di Verona,
facente parte della VIII circoscrizione. Il quartiere
è abitato da 6.713 persone. La frazione dista
7,38 chilometri dal centro di Verona e sorge a 114
metri sul livello del mare. Si tratta di un comune
italiano soppresso nel 1927 e aggregato al comune
di Verona.